MONREALE – Le interazioni come occasione di costruzioni comunitarie che lascino emergere i limiti e le potenzialità del territorio siculo, e soprattutto monrealese. Un luogo dove l’arte contemporanea possa diventare esperienza relazionale e orizzonte di confronto.
È con queste intenzione che, dall’idea di Ilaria Cascino, è nata MOc – MOnreale Contemporanea, il progetto diffuso che promuove eventi legati all’arte contemporanea sul territorio monrealese.
“Vivacemente improntato all’interdisciplinarità, MOC, si configura come uno spazio nuovo e libero mediante il quale è possibile colmare i divari tra artisti, pubblico, istituzioni e comunità, avvolti spesso da un senso di inadeguatezza”.
MOc, un luogo dove tradizione e contemporaneità si incontrano, si superano e si arricchiscono vicendevolmente in una nuova concezione dell’arte che si nutre di quotidianità, contaminazione e abbattimento delle categorizzazioni.
Un luogo dove mettere a fuoco l’importanza della ricerca e la libertà progettuale per giungere al riconoscimento di un metodo di lavoro mediante il quale creare soluzioni alternative e innovativi veicoli di trasmissione.
La prima iniziativa pubblica di MOC – MOnreale Contemporanea si terrà sabato 17 dicembre, dalle ore 17.00, presso la sala Pietro Novelli del complesso monumentale Guglielmo II.
“CODICI – pagine d’artista”, è una mostra collettiva curata da Ilaria Cascino, con l’allestimento di Roberto Orlando.
L’evento, nato all’interno del Patto per la Lettura e in sinergia con l’Associazione di promozione culturale Link, propone, attraverso gli attuali linguaggi dell’arte contemporanea, un inedito approccio al libro.
Ventitré artisti si cimentano in procedimenti di esecuzione e nozioni concettuali assai singolari: l’utilizzo dei materiali più disparati, le procedure di stampa, di impaginazione e di rilegatura di un supporto che stravolge, nel tempo, il campo dell’editoria.
“Lo scardinamento del tradizionale assetto del libro – spiegano gli autori del progetto – annulla ogni requisito materico e garantisce all’artista l’accesso a un’area di diletto, di sperimentazione e di smantellamento dell’ordinaria sintassi legata esclusivamente al testo letterario. In questo campo d’azione affiora il proposito estetico del dispositivo testuale e tali dinamiche assumono un valore rigenerativo: la forma scritta si concilia con ulteriori grammatiche contemporanee o è sostituita dalla predisposizione di immagini visive/tattili.
Avvalersi di una controcultura all’interno di una cultura tradizionale e secolarmente affermata, conduce pittori, scultori, fotografi e grafici a investire sul paradosso della conservazione e della memoria di un patrimonio materiale e immateriale concepito per la riproducibilità”.
Gli artisti in mostra:
Gabriele Alongi, Francesca Baglieri, Alessia Costa, Riccardo Farinella, Giorgia Ferrara e Delia Affronti, Sergio La Barbera, Antonio La Ferlita, Giuseppe La Tona, Patrizia Leonino, Alessandra Licitra, Giuseppe Lo Cascio, Annarita Maretta, Rita Martella, Giuseppe Mendolia Calella e Laura Cantale, Silvia Muscolino, Alberto Orilia, Roberto Orlando, Edoardo Enea Piazza, Rossella Poidomani, Sara Polizzi, Valeria Strano, Mattia Virdieri e Sebastiano Zafonte
Creative director & Social media manager: ERICA GANCI
Graphic designer: SIMONE GANCI
La mostra sarà visitabile dal 17 Dicembre 2022 al 21 Gennaio 2023 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e il martedì dalle 8.00 alle 19.00