Prende sempre più forma la “Panchina della Pace”, un’opera d’arte in marmo che sarà omaggiata dall’artista Giuseppe Cortese al Parlamento della legalità internazionale. “Un dono – spiega Salvatore Sardisco, vice presidente del Parlamento della legalità internazionale – finalizzato ad una collaborazione nel solco di un cammino culturale intrapreso proprio sul sentiero di uno dei valori che educa i giovani a riscoprire il tema della fratellanza e della solidarietà: La PACE”.
Con il patrocinio del Comune di Monreale, il prossimo sedici dicembre la panchina della PACE sarà inaugurata davanti la sede di Presidenza del movimento sita in via Venero n 30. Per tale evento culturale saranno presenti i giovani di alcuni Comuni della nostra regione e con loro Salvatore Attanasio papà di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano vittima di un agguato mortale nella Repubblica democratica del Congo (In foto i rappresentanti del Parlamento con i genitori di Luca Attanasio).
“Sarò presente a questo appuntamento culturale per richiamare il sacrificio di Luca – ha detto Salvatore Attanasio -, affinché non sia vano e per non abbassare la guardia nel chiedere verità e giustizia”.
Un messaggio di ringraziamento al sindaco Arcidiacono e all’amministrazione arriva dallo staff di Presidenza del Parlamento della legalità internazionale. “Manifestiamo sentimenti di gratitudine e stima al sindaco e a tutta l’amministrazione comunale – dice Salvatore Sardisco – per il patrocinio ricevuto e per aver condiviso questo appello a favore di una cultura di Pace contro ogni forma di violenza”.
All’evento parteciperanno anche studenti provenienti da Bronte. “Prossimamente inaugureremo anche in questo comune l’Ambasciata della non violenza e della libertà e i giovani del Parlamento della legalità internazionale e multietnico ci spronano a cercare sempre ciò che unisce e mai ciò che divide. Ci incoraggia la presenza di Salvatore Attanasio il quale ha già omaggiato al Parlamento della legalità internazionale la foto del figlio Luca e oggi torna per un appello forte a favore di chi paga con la vita un impegno che sa di cultura e di riscatto”.
Gli organizzatori fanno sapere che ha confermato la sua presenza anche il sindaco del Comune di Palermo, Roberto Lagalla.