DANISINNI (PALERMO) – Ieri pomeriggio, nel popolare rione palermitano di Danisinni, si è tenuta la cerimonia di consegna del progetto esecutivo strutturale e geotecnico che entro il 2022 potrebbe consentire a 50 bambini di cominciare a frequentare l’asilo nido.
Era il 2007 quando le porte dell’“Asilo Nido Giuliano e Lavinia Galante” vennero chiuse per non più riaprirsi. La struttura, nata nel 1960, aveva accolto per decenni l’asilo nido, e successivamente anche un consultorio familiare. Due servizi considerati essenziali per la crescita e lo sviluppo socio-culturale del rione palermitano, che le amministrazioni susseguitesi negli anni non sono però riuscite a ripristinare.
A distanza di 17 anni, ieri è stato celebrato un momento importante, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e di una buona rappresentanza della giunta municipale, a testimonianza dell’importanza del progetto di ristrutturazione della struttura scolastica, fulcro di un ampio programma di riscatto e di inclusione sociale che sta coinvolgendo il quartiere.

Il progetto di miglioramento sismico della scuola, commissionato allo studio di ingegneria del Prof. Santi Rizzo dall’ATS “Pà Maternità Danisinni” (creata appositamente a gennaio 2020), è stato sostenuto attraverso una campagna di fundraising alla quale hanno aderito la Fondazione con il Sud, Save the Children Italia, la Fondazione Peppino Vismara, la Fondazione Sicilia e la Fondazione Piano Terra.
L’opera è stata ammessa ad un finanziamento di € 3.000.000,00 di fondi UE.
Il progetto dell’asilo nido rientra, come quelli della fattoria didattica e del borgo sociale, per citarne solo alcuni, nel percorso di sviluppo socio-culturale del rione avviato da Fra Mauro Billetta, frate cappuccino di origine monrealese, che dal 2014 ha preso la guida della parrocchia di Sant’Agnese ai Danisinni.
“Oggi viene consegnato un sogno, un progetto comunitario condiviso. È un momento commovente per la nostra comunità – ha dichiarato Fra Mauro -. Ci siamo opposti per anni a chi voleva abbattere l’edificio. Quello che stiamo vivendo è un momento speciale per Danisinni e per tutta la città di Palermo. Arriviamo a questo punto dopo un percorso lungo e faticoso, fatto di confronto, di condivisione, di fatica, di tanti tavoli di concertazione, che hanno portato alla costituzione di un comitato progettuale, “Pà Maternità Danisinni”, per riportare alla luce questo polo materno, che accoglieva anche il consultorio familiare. È quindi un luogo di cura, di prevenzione, di incontro, per accogliere i più piccoli ma anche per sostenere la genitorialità”.
A fine estate il comune di Palermo dovrebbe pubblicare il bando di gara per l’appalto dei lavori, che presumibilmente potrebbero concludersi entro il 2022.
La cerimonia di consegna del progetto al sindaco di Palermo si è conclusa con un brindisi, presso la fattoria didattica, tra papere, asini, cani, galline. Ma non prima dell’inaugurazione del murales realizzato e donato dal pittore fiorentino Giovambattista Giannangeli, in arte “Giambaccio” (#giambaccio). Un dipinto che raffigura San Francesco, padre Liborio, Letizia Battaglia e Rosa Balistreri, oltre all’asino, alla cicogna, al gallo e alle papere. “Rappresenta Danisinni”, ha commentato l’artista.