Ieri sera presso il Liceo Basile-D’Aleo è andata in scena la “Notte del Liceo” e ad inaugurare l’evento è stata l’intitolazione del laboratorio scientifico al professore Lo Cicero, ex docente di matematica e fisica presso il liceo monrealese scomparso all’età di 62 anni nel 2020. Durante la cerimonia erano presenti i familiari, gli amici di lunga data, i colleghi del Liceo, il sindaco Alberto Arcidiacono, il vescovo monsignor Gualtiero Isacchi, la preside Loredana Lauricella, la rappresentante dei genitori del liceo Paola Naimi ed ex alunni, a dimostrazione del ricordo che il professore ha lasciato in ognuno di loro durante i tanti anni di insegnamento presso il liceo monrealese.
Tra gli interventi più toccanti quelli tenuti dalla professoressa Giusi Madonia, ex collega ed amica del professore Lo Cicero, e delle ex colleghe Maria Rita Fedele e Marina Gorgone. Quest’ultima, oltre ad essere stata alunna del professore Lo Cicero, è stata anche sua collega; per la professoressa Gorgone il professore Lo Cicero è stato fondamentale nei primi anni al Basile, facendole da tutor durante il percorso di tirocinio e formazione presso il liceo monrealese. La professoressa Fedele ha voluto ricordare il collega con queste parole: “Il professore Lo Cicero si è da sempre contraddistinto per il suo alto spessore professionale, umano e relazionale; rispettoso ed educato nei confronti dei colleghi e in particolar modo delle colleghe, un docente i quali alunni avevano un estremo rispetto e ammirazione”.
Al termine della cerimonia di inaugurazione della targa commemorativa presso il laboratorio di fisica e chimica del Liceo Basile-D’Aleo tutti presenti si sono spostati presso la palestra dell’Istituto in cui ha preso il via la conferenza “Restare per crescere”. Alla tavola rotonda hanno preso parte diversi alunni con interventi e considerazioni riguardo l’emigrazione dei giovani dal proprio territorio verso il nord per studiare o cercare lavoro, lasciando qui i propri affetti; a dare il proprio contributo alla conferenza sono stati gli alunni delle classi 3ª A e B del Liceo Scientifico. Al termine della conferenza l’attenzione si è spostata nelle varie classi dell’Istituto, in cui sono andate in scena diverse rappresentazioni; gli alunni hanno dato sfoggio dei loro talenti, dalla danza alla poesia passando per la recitazione e il canto, coordinati dai vari docenti. La serata si è poi conclusa con un ricco rinfresco per tutti i presenti.