Dopo quello di Palermo e di Altofonte si apre questa domenica il palcoscenico naturale di Pioppo. E lungo le sponde del fiume Sant’Elia verrà inaugurata la terza edizione della manifestazione “Oreto d’Arte”. Una estemporanea d’arte, dal titolo “Suoni, voci, immagini, respiri e sensazioni dell’Oreto e dei suoi affluenti”, finalizzata alla valorizzazione (e al godimento), attraverso l’arte, del fiume Oreto e dei suoi affluenti.
Le manifestazioni (la prima edizione prevedeva un itinerario che da Altofonte scende a Fiumelato di Meccini, la seconda un itinerario che dal ponte dell’Ammiraglio arriva alla foce del fiume Oreto) sono state organizzate dal “Forum del Contratto di fiume e di costa dell’Oreto”, costituito da numerose realtà associative, al cui interno si è creata la rete “ORETO d’ARTE” (rete di Artisti, Creativi e Istituzioni culturali per l’Oreto) che ha come capofila l’Associazione Culturale “Regioniamo Sicilia”.
Domenica 13 giugno, a partire dalle 08,30 si potrà percorrere l’itinerario che da Pioppo arriva al fiume Sant’Elia (maggiore affluente del fiume Oreto).
Le estemporanee hanno lo scopo di raccontare, attraverso l’interpretazione artistica e letteraria dei partecipanti, il fiume Oreto ed i suoi affluenti raffigurando:
- le bellezze naturalistiche dell’ambiente fluviale e della Valle;
- la flora e fauna autoctona;
- il patrimonio storico architettonico con richiami alle culture che hanno permeato la nostra terra (mulini, saje, ponti, etc.);
- il paesaggio agricolo della valle (frutteti, agrumeti, uliveti, etc.);
- le criticità del fiume (inquinamento delle acque, etc.).
Il ricco programma della giornata prevede, oltre alla estemporanea d’arte, anche uno spettacolo di marionette per bambini, concerti, recitazione di poesie.