Monreale, 9 gennaio 2019 – A scuola con due cappotti, guanti, e c’è chi si porta la borsa dell’acqua calda. I riscaldamenti non sono funzionanti e le temperature troppo basse: queste le condizioni in cui si trovano gli studenti dell’Istituto D’Aleo, costretti a seguire le lezioni al gelo in locali non riscaldati.
“Oggi stesso ho emesso la circolare – ha detto la dirigente Concetta Giannino -, abbiamo avuto un guasto alla caldaia. Ho informato la Provincia, mi è stato spiegato che le caldaie vengono ordinate da fuori. Pertanto si è concordata l’installazione di stufe elettriche, che funzionano come delle grosse pompe di calore, e verranno montate lunedì”.
“Ho chiesto al Sindaco – continua la preside – di prendere i provvedimenti che ritiene opportuni, non so se sia il caso di chiudere la scuola. Io come dirigente non ne ho facoltà. Quello che posso fare, e che farò senza dubbio, è ridurre le ore. La scuola non ha i fondi per affrontare le spese di riparazione, per cui non possiamo far altro che attendere lunedì per l’intervento della Provincia e ridurre le ore che gli studenti devono trascorrere nei locali della scuola. I ragazzi sono stati debitamente informati tramite i rappresentanti di istituti e attraverso la circolare sono stati informati professori, genitori e studenti”.
Si prospetta quindi una riduzione delle ore scolastiche nel fine settimana, nella speranza che gli interventi di installazione del sistema di riscaldamento alternativo vengano posti in essere effettivamente lunedì e non risentano di ritardi.