Il nuovo Dpcm e la stretta fino a Pasqua: si potrà andare fuori a pranzo, ma solo in zona gialla
Resta il divieto di spostamento tra regioni, il coprifuoco nazionale e i bar e ristoranti chiusi la sera
Pasqua e pasquetta saranno blindate per arginare l’epidemia da coronavirus. Il nuovo Dpcm con le misure restrittive sarà valido dal 6 marzo fino a martedì 6 aprile. A causa dell’elevato numero dei contagi a livello nazionale il tasso di positività è salito al 6,3%.
“Le disposizioni del presente decreto – riporta la bozza – si applicano dalla data del 6 marzo 2021, in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021, e sono efficaci fino al 6 aprile 2021, ad eccezione degli articoli 33 e 38 che si applicano dal 27 febbraio 2021”.

Pranzi consentiti a Pasqua, ma solo in zona gialla
Per quanto riguarda le visite ai parenti per il giorno di Pasqua dipenderà dal colore della regione. In zona gialla si potrà andare a pranzo fuori il giorno di Pasqua, sempre nel rispetto delle regole di distanziamento. Si potrà far visita a parenti e amici, ma con massimo due persone al giorno esclusi bambini sotto ai 14 anni e disabili.
In zona rossa invece, ristoranti e negozi sono chiusi, ma sono vietate anche le visite a casa. In più non si potrà uscire da casa se non per ragioni comprovate di lavoro, studio, necessità o urgenza.
Resta il divieto di spostamento tra regioni
Secondo quanto riporta la bozza del nuovo Dpcm, il divieto di spostamento tra le regioni è valido fino al 27 marzo insieme al prossimo Dpcm, che andrà a regolamentare le misure fino al 6 aprile, Pasqua compresa, e potrebbe essere nuovamente prorogato con un decreto. Resta consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione così come gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, ragioni di salute o situazioni di necessità.
Resta il coprifuoco al livello nazionale
Indifferentemente dal colore della regione resta in vigore il coprifuoco a livello nazionale, con gli stessi orari degli scorsi mesi: dalle 22 alle 5 del mattino.
Seconde case, consentito spostamento in zona gialla e arancione
Seconde case: è consentito recarsi nelle seconde case in zona gialla o arancione (anche se si trovano fuori regione) ma solo al nucleo familiare e soltanto se la casa è disabitata. Non si può andare nella seconda casa con amici e parenti. Non è possibile invece – a meno di urgenti e necessari motivi – se le abitazioni sono in zone rosse o arancione scuro. Sono vietati i viaggi per turismo.
Bar e ristoranti chiusi la sera
La sera ancora niente cene al ristorante. Confermato che al ristorante e al bar in zona gialla si potrà andare solo di giorno fino alle 18 e fino alle 22 è consentito l’asporto. Asporto e consegne a domicilio sono consentiti nelle zone arancioni e rosse. I negozi resteranno chiusi soltanto in zona rossa dove rimarranno aperti esclusivamente gli esercizi commerciali di prodotti essenziali: farmacie, alimentari, ferramenta, cura della persona, parrucchieri. In zona gialla e arancione tutti i negozi restano aperti. Nei weekend continuano ad essere chiusi i centri commerciali.