MONREALE – Ammonta ad alcune migliaia di euro il danno causato da un branco di cani alla ditta Ferreri di Monreale, ubicata lungo la circonvallazione.
Questa mattina la sorprendente rivelazione, all’apertura del magazzino, quando i dipendenti hanno trovato diversi sacchi di terriccio e rotoli di poietilene lacerati.
Secondo le prime ipotesi, il branco di cani randagi, che sosta regolarmente nei pressi della galleria che sbuca in via Linea Ferrata, nel punto dove stazionano spesso discariche di rifiuti, si sarebbero intrufolati all’interno del piazzale della ditta e poi nel magazzino. Qui avrebbero ridotto a brandelli numerosi sacchi di terriccio.
Ma una volta introdottisi, i randagi sono rimasti placidamente nel magazzino, dove sono stati trovati dai dipendenti.
Non è solo la perdita economica subita a preoccupare i proprietari della ditta, dato che l’”irruzione” dei cani si potrebbe verificare nuovamente, quanto il rischio di vedere un proprio dipendente o un cliente aggredito dal branco. “In questo periodo è attivo il frantoio – spiega Francesco Ferreri – e in quel punto c’è un viavai di persone”.
La società ha richiesto l’intervento del Comando di Polizia Municipale affinché i cani vengano prelevati e allontanati.
Più volte abbiamo trattato l’emergenza randagismo a Monreale, un problema annoso, di difficile soluzione.
Qualche anno fa due passanti erano stati aggrediti da alcuni cani sbucati fuori dalla galleria. Via Linea Ferrata è tra l’altro una strada molto battuta dagli atleti monrealesi che vi vanno a correre.
Branco di cani aggredisce due passanti in poche ore. È emergenza randagismo a Monreale