Anche nel corso dell’ultimo week end, la Polizia di Stato ha esercitato uno stringente controllo sui locali della movida ed in quelli ove era possibile si verificassero assembramenti in violazione delle misure di distanziamento sociale.
Multe salate, provvedimenti sospensivi e denunce penali sono gli strumenti usati, non soltanto per sanzionare una violazione di legge ma anche per ricordare quanto irresponsabile e potenzialmente nocivo per la collettività sia il comportamento di chi non previene il contagio con il distanziamento.
Nella zona della Kalsa e della Magione, i poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, insieme al personale della Polizia Municipale, hanno registrato assembramenti irregolari in tre pub su quattro: in tutti e tre i casi, è stata elevata la sanzione di 400,00 euro, per due dei tre locali si è adottato il provvedimento accessorio della chiusura di 5 giorni, per un pub la chiusura di due giorni.
La sera dello scorso 25 settembre, un controllo operato dai poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura presso Villa Bordonaro, piazza Croci, ha riscontrato lo svolgimento di uno spettacolo musicale con una band e, a seguire, uno spettacolo musicale con Dj set. All’evento, per altro pubblicizzato sui social dalla stessa band, erano presenti 300 persone, la maggior parte delle quali non indossava mascherina. Anche in questo caso è scattata la sanzione amministrativa accompagnata dalla sospensione dell’attività per 5 giorni.
Il titolare del locale è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per avere consentito lo svolgimento di attività da ballo senza essere in possesso della prescritta licenza questorile.