Monreale, 23 agosto 2018 – Un temporale e tanti disagi. È bastato il forte acquazzone che ha investito Monreale nel primo pomeriggio di oggi per allagare le strade e tenere in casa sotto sequestro molte famiglie monrealesi. L’acqua è riuscita ad entrare anche all’interno di alcuni appartamenti posti a pian terreno.
Publiée par Nicola Arduino sur Jeudi 23 août 2018
A Piano Geli i residenti hanno assistito ad una scena surreale, quando le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi.
“Le responsabilità – spiega Nicola Arduino – ricadono sull’ amministrazione comunale, se esiste il pericolo derivante dalla cattiva gestione e manutenzione delle strade. Il Sindaco Capizzi in questi anni non ha fatto nulla per il sistema fognario che ricade a Piano Geli. La pioggia di questi giorni è davvero imprevedibile, ma nessuna opera di potenziamento è stata mai fatta. La situazione è preoccupante, l’acqua abbondante ha fatto saltare i tombini, un fiume in piena ha spazzato di tutto lungo la via mettendo in pericolo i residenti e tutti coloro che passano da Piano Geli. Questa acqua torbida si è poi riversata nel quartiere vicino di Boccadifalco, creando enormi disagi. Si aspetta il morto prima di fare qualcosa?”
Via Venero, a Monreale, nel tratto successivo alla circonvallazione, si è trasformata in un torrente.
Anche a fondo Pasqualino, nella frazione di Aquino, si sono registrati allagamenti.
Le famiglie chiedono un intervento dell’amministrazione affinché si proceda alla manutenzione ordinaria dei canali di scolo e delle condotte fognarie. Si vuole così evitare che in occasione dei forti e bruschi temporali, o delle bombe d’acqua, ormai sempre più frequenti, le strade del vasto territorio monrealese diventino pericolose.