Pavia, 15 febbraio 2018 – E’ avvolto nel mistero il caso della morte di un giovane monrealese di 23 anni che è stato trovato privo di vita all’interno di un monolocale di Pavia, dove si trovava per motivi di studio.
La morte del ragazzo risale ad almeno 6 giorni fa, secondo le prime ricostruzioni della scientifica che hanno eseguito il sopralluogo all’interno dell’immobile in piazza Ghislieri. Il ragazzo doveva rientrare a Monreale nei giorni scorsi ma non ha fatto ritorno. I.S., queste le iniziali, era uno studente universitario arrivato nella città lombarda circa un mese e mezzo fa. La polizia, come riporta la testata La Provincia Pavese, ha cercato dentro l’appartamento eventuali tracce della presenza di persone estranee in un monolocale la cui porta era aperta. L’ipotesi del suicidio sembra la più accreditata anche se la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Pavia. I genitori del ragazzo sono stati avvisati dalla polizia e sono arrivati in città.
«Lo vedevamo spesso appoggiato al muro – spiega uno studente di economia al giornale locale di pavia, altro inquilino dello stesso palazzo – fumava quasi sempre. Sembrava pensieroso e non dava confidenza. E non ha mai detto a quale facoltà era iscritto». Il ragazzo stava per tornare a Monreale ed aveva già la valigia pronta ma, nel frattempo, è successo qualcosa. I genitori non l’hanno visto arrivare e l’hanno cercato continuamente sul cellulare che era staccato. Telefonate che sono proseguite sino a quando, l’altra mattina, i genitori hanno contattato l’agenzia immobiliare che aveva affittato il monolocale. E ieri mattina uno dei responsabili è andato di persona in piazza Ghislieri a vedere. Non ha nemmeno dovuto usare la seconda copia di chiavi perchè la porta d’ingresso era aperta.