L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza le scuole. Ed è così che sono stati stanziati 15 milioni di euro dal governo regionale, a valere su fondi Po Fesr 2014/2020, al fine di dotare tutti i plessi scolastici della Sicilia della certificazione di vulnerabilità sismica, documento necessario per ottenere finanziamenti pubblici, a partire da quelli del Pnrr, per ristrutturazioni e interventi di edilizia e per migliorare la sicurezza delle strutture.
I fondi verranno ripartiti agli enti locali proprietari dei plessi scolastici, fissando tempi certi per l’accettazione del finanziamento e per le indagini necessarie alla classificazione sismica da concludersi entro la fine dell’anno scolastico in corso.
«L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza le strutture scolastiche della Sicilia – dichiara il presidente Schifani – Troppo spesso, in ogni parte d’Italia, avvengono disgrazie proprio nei luoghi in cui i nostri ragazzi hanno il diritto di vivere e formarsi in sicurezza. L’azione di prevenzione, dunque, è prioritaria per il nostro governo. Posso assicurare che la Regione sarà vigile e rigorosa nel portare avanti questo progetto e nell’eseguire poi le opere necessarie a garantire la solidità degli edifici e contrastare il rischio sismico».
“Abbiamo individuato – afferma l’assessore Turano – le risorse e un meccanismo che responsabilizza i sindaci, affinché ogni edificio scolastico possa essere monitorato, studiato e possa ottenere il certificato di vulnerabilità sismica, requisito essenziale per partecipare ai bandi pubblici per l’esecuzione di qualsiasi intervento sugli edifici».
Al comune di Monreale destinati 62.287 €. Ad Altofonte andranno 27.709 €, a Corleone 30.145 €, a Palermo 1.701.058 €, a Partinico 18.463 €, a Piana degli Albanesi 7.543 €, a Roccamena 3.727 €, a San Cipirello 3.082 €, a San Giuseppe Jato 18.492 €.
Adesso tocca agli enti locali accelerare le procedure. Gli enti beneficiari sono obbligati a comunicare l’accettazione del finanziamento entro un mese dalla notifica; poi avranno altri 20 giorni per comunicare l’elenco dei plessi selezionati per procedere all’ottenimento della certificazione. Le operazioni di indagine geognostica e strutturale degli edifici dovranno concludersi entro il prossimo 30 giugno.