Prelievo multiorgano all’Ospedale Ingrassia di Palermo. Dopo il periodo di osservazione obbligatorio per legge da parte del collegio medico costituito dal Direttore sanitario, Antonino Di Benedetto, dal neurologo esperto in elettroencefalografia, Luca Maria Vicari, e dall’anestesista rianimatore Giuseppe Risalvato, è stato eseguito il prelievo da un donatore in morte cerebrale.
Tutte le attività, svolte in sinergia e con la costante collaborazione del CRT, Centro Regionale Trapianti, sono state seguite dal coordinatore locale prelievi d’organo dell’Asp di Palermo, Calogero Bellia, L’intervento è stato effettuato da una equipe di chirurghi dell’ISMETT coadiuvata dal personale di sala operatoria dell’Ingrassia. Sono stati prelevati reni, fegato e cornee.
Si tratta del secondo intervento di prelievo di organi eseguito quest’anno negli Ospedali dell’Asp di Palermo, mentre nel 2021 erano stati 4. “Ringraziamo i familiari del donatore per il gesto di grande amore verso il prossimo – ha detto il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – altruismo e generosità sono indispensabili per ridare speranze di vita a pazienti in attesa di trapianto. Ringrazio, inoltre, il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale Ingrassia e l’intera equipe chirurgica che hanno dimostrato professionalità e spirito di integrazione multidisciplinare”.