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Monreale: il sindaco Alberto Arcidiacono accoglie la prima famiglia ucraina, fuggita dalla guerra

Filippo Riina accoglie i profughi ucraini, Arcidiacono: "Monreale darà il massimo dell'ospitalità", attivati progetti di lingua italiana e sportivi per i ragazzi

MONREALE – Questa mattina presso il Comunale di Monreale è stata accolta con gioia ed entusiasmo la prima famiglia ucraina, fuggita dalla guerra. Presente il sindaco Alberto Arcidiacono con l’intera amministrazione.

Iryna ed i suoi due figli, uno di 11 anni e l’altro di 15 anni, sono arrivati a Monreale una settimana fa. Sono stati ospitati dalla famiglia di Filippo Riina, impiegato comunale.

“Siamo felici di aver ricevuto questa famiglia – ha dichiarato il sindaco Alberto Arcidiacono – che ha deciso di vivere a Monreale. Lotteremo con ogni forza e con ogni nostra capacità per dare loro il massimo dell’ospitalità. Cercheremo nel più breve tempo possibile di farli integrare nella comunità. Il percorso è lungo, sicuramente arriveranno tante altre famiglie, ma Monreale non verrà mai meno”.

“Abbiamo deciso di mettere a disposizione le nostre risorse – ha detto l’assessore Paola Naimi – per dare aiuto e supporto alle famiglie che decideranno di ospitare amici, parenti, donne e bambini che fuggono dalla guerra”.

Molte famiglie monrealesi hanno donato l’essenziale – prosegue l’assessore Paola Naimi – per non farli sentire soli”.

Anche il Circolo di Cultura Italia e la GiCa sport si sono mobilitati nell’accoglierli. “Abbiamo iniziato una progettualità con le scuole – ha dichiarato Claudio Burgio, presidente del Circolo – per l’insegnamento della lingua italiana”.

“La GiCa sport ospiterà i ragazzi per poter praticare attività di pallavolo – ha dichiarato Carlo Giannetto – per farli sentire a casa”.

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