MONREALE – 2 classi della scuola primaria e una classe della secondaria di primo grado sono già state poste in quarantena dall’USCA. Con buona probabilità anche una classe dell’infanzia potrebbe subire la stessa restrizione, come misura per contenere la diffusione del contagio.
Ci troviamo all’istituto Francesca Morvillo di Monreale, dove il rientro dalle vacanze non è stato dei più semplici.
Dal 17 gennaio, momento in cui si è tornati in presenza dopo lo stop stabilito dal sindaco Arcidiacono successivamente alle vacanze natalizie, sono stati registrati 5 casi di positività al covid 19 tra i bambini della scuola primaria, 3 casi in un’unica classe della scuola secondaria di primo grado e 1 caso nella scuola dell’infanzia. Positivi anche una docente della scuola primaria e un professore della secondaria di primo grado. In 4 classi della scuola primaria si è registrato un solo caso di positività.
Ed ancora, sono una ventina gli alunni che non hanno mai fatto rientro, ma sono rimasti in quarantena, in seguito alla positività di un loro familiare. Un caso è stato registrato alla primaria, una decina all’infanzia e altrettanti alla secondaria di primo grado.
Districandosi nel ginepraio di norme messe in atto dal governo nazionale, la dirigente scolastica, la Prof.ssa Francesca Giammona, ha dovuto disporre la didattica a distanza per alcune classi.
Adesso, per il rientro in classe, tantissimi bambini dovrebbero sottoporsi al test, anzi ad un doppio test, con tamponi fatti a distanza di 5 giorni. Una condizione che per alcune famiglia comincia a divenire insostenibile dal punto di vista economico.
Probabilmente oggi l’USCA dovrebbe disporre il tampone per tutti gli alunni. Ma il timore è che l’unità dell’ASP non riesca a fare fronte alle numerose richieste che le pervengono di giorno in giorno, e che hanno mandato in tilt il sistema. È per questo che l’istituto scolastico ha chiesto al sindaco Alberto Arcidiacono la possibilità di istituire un drive in organizzato da comune e ASP sul territorio, così da consentire agli alunni di sottoporsi al test gratuitamente e in tempi celeri.