Aumentano i casi da coronavirus e anche la pressione negli ospedali in provincia di Palermo. Nell’area metropolitana gli ospedali iniziano a tornare sotto pressione. L’ospedale Cervello e quello di Partinico, attualmente adibiti ad accogliere i ricoverati da coronavirus, sono pieni.
Alcuni pazienti nell’attesa di essere ricoverati sono stati trasferiti all’ospedale di Petralia Sottana dove però vengono accolti soltanto i malati a bassa intensità di cura. I tempi del trasferimento in ambulanza sono molto lunghi: da Partinico a Petralia ad esempio ci sono volute due ore prima di arrivare a destinazione.
La situazione dunque, è decisamente preoccupante. All’interno del bollettino di ieri, elaborato dal ministero della salute, in Sicilia i ricoverati negli ospedali sono stati 1.390, 25 in più rispetto al 12 aprile, quelli nelle terapie intensive sono 176, 2 in più rispetto al 12 aprile. Al momento, Il personale sanitario in servizio nell’ospedale di Petralia lamenta la carenza di medici e infermieri. Al momento in servizio si trovano soltanto 3 medici strutturati e 12 infermieri che devono lavorare su due plessi ospedalieri.