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Coronavirus, il virus non arretra in Sicilia: 1.110 nuovi casi; preoccupa la situazione degli ospedali

Cinquecento casi solo a Palermo. 972mila le dosi di vaccino somministrate

Per la quinta settimana consecutiva i dati dell’emergenza sanitaria in Sicilia legata al coronavirus sono in peggioramento. Secondo il bollettino quotidiano elaborato dal Ministero della salute, oggi sono 1.110 i nuovi positivi su 38.058 tamponi processati, con una incidenza del 3,0%.

La Regione è terza per numero di contagi giornalieri. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 20 e portano così il totale a 5.058. Il numero degli attuali positivi è di 23.709 con un incremento di 738 rispetto a ieri. Il numero dei guariti è di 352. Preoccupa ancora la situazione negli ospedali dove i ricoverati sono 1.365, 45 in più rispetto a ieri, dei quali 174 in terapia intensiva, 3 in più. Il numero maggiore di nuovi contagi si registra, ancora una volta, nella provincia di Palermo: 500, quasi la metà di tutti i nuovi casi in tutta l’Isola.

Andamento covid ultimi 7 giorni in Sicilia – elaborazione Merlo Giuliano

Per quanto riguarda invece la campagna vaccinale in Sicilia al momento sono state somministrate 972mila dosi, come ha reso noto lo stesso presidente Musumeci. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è del 6,1%. La percentuale di popolazione anziana di età superiore a 80 anni che ha completato il ciclo vaccinale è del 35%, mentre quella che ha ricevuto una sola dose è del 16,2%.

Proprio riferendosi ai ritardi nella somministrazione del vaccino agli over 80, il governatore Musumeci ha parlato della “psicosi” che si è diffusa dopo la morte di cinque siciliani ai quali era stato somministrato il vaccino AstraZeneca. “C’è un clima di paura immotivato – dice – bisogna neutralizzarlo. Quando il generale Figliuolo è venuto in Sicilia, noi eravamo tra le prime tre regioni”.

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