Il nuovo bollettino di oggi domenica 14 marzo, sul coronavirus in Sicilia elaborato dal Ministero della Salute riporta 613 nuovi casi e altre 13 vittime nelle ultime 24 ore. I contagi risultano essere in lieve calo. Stabile la situazione negli ospedali dove al momento sono ricoverate 791 persone (ieri erano 783) dei quali 100 si trovano in terapia intensiva (ieri erano 99) e 691 in area medica (ieri erano 684). I guariti sono soltanto 147 e il numero degli attuali positivi torna a salire sopra quota 14 mila. Il numero dei tamponi processati è stato di 21.814 e il tasso di positività è del 2,8% (in lieve rialzo).
A livello provinciale è sempre Palermo ad avere il numero maggiore di casi (220). A seguire vi è Catania con 124,Messina, 44; Siracusa: 55; Trapani: 5; Ragusa: 45; Caltanissetta: 51; Agrigento: 65; Enna: 4.
Domani Sicilia in arancione
A partire da lunedì 15 marzo e fino al 2 aprile la Sicilia diventerà arancione. Giorno 3, 4 e 5 aprile invece, i colori cambieranno poiché diventerà rossa, in occasione delle festività pasquali. In considerazione della maggiore espansione del virus e delle sue varianti e in vista delle festività pasquali, per limitare ulteriormente le possibili occasioni di contagio, il provvedimento stabilisce misure di maggiore intensità rispetto a quelle già in vigore, per il periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile 2021 (leggi l’articolo completo)
In Italia 21.315 nuovi casi e 264 vittime
Il nuovo bollettino di oggi domenica 14 marzo, sul coronavirus in Italia elaborato dal Ministero della Salute riporta 21.315 casi e altre 264 vittime nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività odierno si attesta al 7,78% (in aumento rispetto al 6,98% di ieri). Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 264, per un totale di 102.145 vittime dall’inizio della pandemia.
Il totale delle terapie intensive torna a superare di nuovo le 3 mila unità. Il picco di ricoveri in rianimazione fu toccato il 3 aprile di un anno fa con 4.068 posti letto occupati. Nei reparti ordinari (pneumatologia e malattie infettive) sono invece aumentati i pazienti di 365 unità rispetto a ieri, portando il totale a 24.518. (leggi di più sui dati nazionali).