La Regione Sicilia e la Calabria presenteranno un documento congiunto per chiedere al nuovo Governo di riavviare il progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto. E’ quanto hanno deciso i presidenti di Sicilia e Calabria, Nello Musumeci e Nino Spirlì, nel corso di una riunione in videoconferenza organizzata da Lettera 150, l’associazione di professori universitari che sta elaborando proposte per il superamento dell’emergenza legata alla pandemia di Coronavirus e per la ripartenza del Paese.
“Gli unici contrari alla costruzione del Ponte, nel Parlamento italiano, restano i deputati e i senatori del M5s, i quali – spiega Spirlì – contrappongono a un progetto già esistente e cantierabile un tunnel, frutto di immaginazioni politiche nichiliste, annientatrici della realtà. Non si può neppure giustificare l’atteggiamento, offensivo di qualsiasi buonsenso, del ministro, fortunatamente in uscita, De Micheli, che non solo non ha inserito il Ponte tra i progetti strategici nazionali ma, addirittura, ha proposto una pista ciclabile sullo Stretto”. “Sento dunque di ringraziare il presidente Musumeci, il professore Valditara, tutti gli esperti di Lettera 150 e l’assessore Catalfamo, con i quali – conclude il presidente della Calabria – abbiamo dato vita a uno straordinario ‘ponte virtuale’ dedicato a un progetto di fondamentale importanza per l’Italia e l’Europa intera”.