Il consiglio dei ministri ha varato il decreto per le vacanze di Natale. Le restrizioni ci sono, come previsto. L’Italia sarà zona rossa in alcuni giorni, zona arancione in altri.
In pratica, nei festivi e nei prefestivi, fino al 6 gennaio, ci sarà il lockdown in tutta la nazione. Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio sarà invece possibile spostarsi tra piccoli comuni, quelli con meno di 5mila abitanti, per una distanza massima di 30 chilometri.
È passata la linea dura, più vicina a quella del ministro della Salute, Roberto Speranza.
Il decreto prevede movimenti concessi a non più di due persone contemporaneamente.
Durante le festività si potrà andare da amici e parenti, ma potranno andare soltanto 2 persone, con eccezione degli under 14.
Nello specifico, la bozza del decreto legge per il Natale riporta:
“Durante i giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.
La zona rossa prevede il divieto di circolazione, se non per ragioni essenziali (come salute e lavoro) e, per come detto, per visite di due invitati al massimo. Sarà sempre necessaria l’autocertificazione. Rimarranno chiusi ristoranti, bar e negozi.
Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio invece i negozi saranno aperti, ci si potrà spostare nel proprio comune di residenza, con la deroga per i comuni con meno di 5mila abitanti e una una distanza di massimo 30 chilometri.
In caso di violazione dei divieti prevista la sanzione da 400 a mille euro.