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Lockdown, Arcidiacono: “Se passa la linea più rigida non imporremo nuove restrizioni”

Il primo cittadino attende il nuovo DPCM per decidere se applicare nuove restrizioni

MONREALE – L’ultima ordinanza emessa dal Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, per limitare i rischi di contagio da covid19 nell’isola ha lasciato ai sindaci dell’isola la possibilità di imporre nuove restrizioni a livello locale. Alcuni hanno cominciato ad imporre limiti sugli spostamenti dei cittadini. Hanno definito aree ben precise dove gli esercizi commerciali devono rimanere chiusi, o dove è vietato ai cittadini sostare. Tanti ancora stanno attendendo invece le nuove disposizioni del governo Conte.

“Su Monreale stiamo aspettando cosa fare – spiega il primo cittadino monrealese, Alberto Arcidiacono -, attendiamo le ultime indicazioni governative. In base a quale ipotesi entrerà nel nuovo atteso DPCM valuteremo il da farsi”.

Se passerà la linea del Ministro della Salute Roberto Speranza, quella più rigorosa, che imporrà divieti sugli spostamenti per tutto il periodo natalizio, Arcidiacono non applicherà nuove restrizioni. “Se verrà adottato il lockdown ci adegueremo, è già un’opzione molto rigida”.

Se invece dovesse passare la linea più morbida il primo cittadino potrebbe decidere per nuove limitazioni.

“Le condizioni attuali sicuramente ci consigliano prudenza ma non allarmismo – spiega Arcidiacono -. I monrealesi si sono comportati bene, la comunità ha risposto bene, anche se i numeri sono sempre da tenere sotto controllo, sono in continua evoluzione”.

Il sindaco di Monreale non nasconde il suo ottimismo: “Si sta per chiudere un brutto periodo che dovrebbe portare al vaccino. Questo ci permetterà di adottare un atteggiamento differente nei confronti della pandemia. Ma dobbiamo aspettare, per chiudere quest’anno con il forte senso di responsabilità che ci ha contraddistinto in questi mesi”.

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