In questo periodo in molti si trovano a letto con un’influenza virale di tipo gastro-intestinale che colpisce per lo più stomaco e intestino causando sintomi quali vomito e diarrea. In realtà i medici però preferiscono chiamarla gastroenterite virale poiché è causata da virus appartenenti a diverse famiglie.
L’influenza intestinale è presente in tutto il mondo e colpisce neonati, bambini, adolescenti, adulti e anziani. Se nei paesi avanzati questo tipo di virus è facilmente curabile in pochi giorni, nei paesi in via di sviluppo è la principale causa di morte infantile.
Ma vediamo adesso quali sono i sintomi maggiori, chi è a rischio di contagio e quali sono i rimedi da adottare durante la fase influenzale.
I sintomi del virus gastro-intestinale di settembre 2020, nella maggior parte dei casi, va a creare forti crampi allo stomaco e ripetuti episodi di diarrea e vomito fino a crampi, malessere generale, febbre, mancanza di appetito e difficoltà a trattenere i liquidi. Quest’ultima può rappresentare un grosso problema per l’intero organismo poiché può provocare una forte disidratazione specialmente nei bambini, negli anziani o nelle persone che soffrono già di qualche patologia. Tutti questi sintomi hanno una durata molto breve che va dai 2 ai 5 giorni.
Se però la virulenza del virus risulta molto forte allora è possibile che l’influenza gastro-intestinale duri anche più di una settimana. Per quanto riguarda la disidratazione, invece, è la complicazione più pericolosa di questo tipo di influenza perché può causare diverse e frequenti scariche di diarrea e malassorbimento dei principi nutritivi, parte fondamentale del nostro corpo.
In caso di influenza intestinale è sempre bene chiamare il proprio medico se si presentano dunque, i seguenti sintomi:
- Vomito o diarrea che dura per più di due giorni
- Sangue nelle feci
- Sangue nel vomito
- Febbre alta per più giorni
- Dolori addominali molto forti
- Giramenti di testa
- Segni di idratazione
Ecco alcuni consigli sulla cura e rimedi per l’influenza intestinale di settembre 2020:
- Bere tanta acqua o liquidi idratanti
- Assumere probiotici che aiutano a ristabilire la flora intestinale
- Riposare se si vuole guarire in fretta
Cosa è indicato mangiare durante l’influenza gastro-intestinale?
Se i primi sintomi sono comparsi dalla gastroenterite virale, è meglio non mangiare e non bere per dare tempo al corpo di depurarsi e non affaticarsi nella digestione. Dopo qualche ora dalla prima comparsa delle scariche di diarrea o vomito è meglio iniziare a bere molto per idratarsi e integrare nuovamente i liquidi persi.
Ma cosa bisogna mangiare durante l’influenza gastro-intestinale? La risposta è semplice: cibi secchi, cibi leggeri (riso, patate condite, banane, mele). Invece, i cibi da evitare dovranno essere i seguenti: Dolci, zucchero, caffè, alcool, fritti, cioccolato, latte e latticini.