È bastato uno scroscio di pioggia per mettere in crisi il sistema di raccolta delle acqua piovane monrealesi? Esiste un problema di pulizia delle caditoie e dei canali di scolo? Difficile dirlo alla luce della quantità di pioggia cadute nel giro di pochi minuti nel Palermitano. Una vera e propria bomba d’acqua di una intensità elevatissima. Si è trattato di un evento meteo ormai consueto anche alle nostra latitudini ma che raramente, per fortuna, si presenta con tanta potenza.
Il sistema di raccolta delle acque non ha funzionato a dovere proprio per la straordinaria portata della pioggia caduta nel giro di qualche istante. I tombini e i canali non sono stati in grado di raccogliere tutta quella grande massa d’acqua arrivata d’improvviso. Ma i canali di scolo del Comune di Monreale sono stati oggetto di manutenzione? È quello che si è chiesto Biagio Cigno in una lettera-appello inviata alla nostra redazione. A rispondere a Cigno è il sindaco di Monreale Arcidiacono. Il primo cittadino ha sottolineato che nel periodo pre-Covid erano iniziate le attività di manutenzione e di pulizia dei canali e dei tombini in tutto il territorio monrealese. I lavori sono affidati, come da contratto di servizio, alla New System Services.
La pulizia era partita dalla zona a monte del centro urbano e stava proseguendo verso l’area a valle. Prima che scoppiasse la pandemia, erano già stati ripuliti e liberati dai rifiuti circa il 60% delle strutture di ricezione delle acque piovane. “Erano 25 anni che a Monreale non si pulivano le caditoie”, ha sottolineato Arcidiacono.
Nel corso del violento nubifragio di ieri molte sono state le criticità riscontrate nel territorio. Tra queste l’allagamento di alcune attività commerciali in via Pietro Novelli. Anche qui la forza dell’acqua si è riversata nei retrobottega di alcune attività commerciali. È il caso del negozio Martinelli che ieri pomeriggio è stato interessato da un allagamento all’interno dell’area retrostante. Non è bastato il lavoro di 4 persone per evitare che l’immobile venisse inondato dalla pioggia. La titolare, Mariella Sapienza, dopo l’accaduto, ha lanciato un appello all’amministrazione visto che quanto successo è già l’ottavo episodio. La titolare del negozio monrealese ha chiesto al Comune di risolvere una volta per tutte la problematica. Il sindaco di Monreale ha fatto sapere che per lunedì mattina è previsto un sopralluogo da parte di una squadra di dipendenti comunali al fine di capire come agire per evitare altri allagamenti in futuro.