MONREALE – Ha destato molto scalpore la notizia dell’assenza di Monreale tra i comuni che hanno presentato un progetto per ottenere un finanziamento regionale sulla creazione di un CCR, il centro comunale di raccolta dei rifiuti che consente di ricevere e differenziare i rifiuti , in condizione di assoluta sicurezza ambientale, per poi essere smistati nei centri di conferimento.
Sono 87 i progetti ammessi a valutazione dalla regione siciliana, presentati da altrettanti comuni che puntano anche su nuovi CCR per affrontare il problema della gestione dei rifiuti. Nel caso di approvazione del progetto, i comuni riceveranno cospicui finanziamenti.
Monreale ha deciso però di non presentare un suo progetto. Sulla questione abbiamo interrogato il sindaco Arcidiacono: “Noi abbiamo deciso di non puntare sul CCR, ci stiamo preparando al bando sul compostaggio di comunità in quanto il problema è la frazione organica!”
Quindi non si tratterebbe, secondo il primo cittadino, di una negligenza ma di una ben precisa volontà politica e di una diversa strategia su come affrontare uno dei più grossi problemi della città.
Il consigliere di opposizione Mimmo Vittorino, di veduta diametralmente opposta, sulla questione intende presentare un’interrogazione in consiglio comunale.
“Dalla pubblicazione degli elenchi tra i comuni beneficiari del finanziamento e ammessi alla valutazione di ammissibilità non risulta il Comune di Monreale, così come la nostra città non figura tra i comuni le cui domande sono state escluse. Evidentemente l’amministrazione comunale non ha presentato la domanda nei termini e nei tempi previsti nel bando regionale” dichiara il Consigliere comunale (Popolari per Monreale)”.
L’amministrazione, come spiegato dal sindaco, avrebbe invece deciso di non presentare direttamente il progetto.
“Il CCR avrebbe consentito – dichiara Vittorino – di migliorare i sistemi di raccolta differenziata e predisporre un’adeguata rete di centri di raccolta. Un’opportunità per dotare Monreale di moderni e sicuri centri di raccolta rifiuti, andata perduta per la mancanza di un’adeguata capacità progettuale da parte della Amministrazione comunale. Abbiamo luoghi di raccolta rifiuti che – ha sottolineato Mimmo Vittorino – sono assolutamente fuori norma, privi di idonei alloggi per il personale, sistemi di servizi igienici e mancanza di strutture adeguate per il conferimento dei rifiuti. Quest’occasione poteva essere la soluzione per realizzare nel nostro territorio un moderno centro di raccolta che certamente avrebbe rilanciato i livelli di raccolta differenziata”.
Sulla questione, e sull’opportunità o meno di creare a Monreale un CCR piuttosto che una piattaforma per il compostaggio di comunità, maggiori chiarimenti verranno dati in consiglio comunale, dove il sindaco avrà la possibilità di rispondere all’interrogazione di Vittorino.
“Non conosco i motivi che hanno determinato l’Amministrazione a non presentare il progetto né chi aveva la responsabilità burocratica per predisporre gli atti necessari. Lo chiarirà l’amministrazione che dovrà rispondere al mio atto ispettivo”.