MONREALE – Il valore del dono ed il dono come valore di solidarietà per testimoniare ai bambini di Monreale la vicinanza delle Istituzioni. È con questo obiettivo che il primo cittadino di Monreale Alberto Arcidiacono e la sua squadra di governo, il Presidente del consiglio comunale Marco Intravaia e tutti i consiglieri hanno voluto regalare delle uova di cioccolata a tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria di Monreale, grazie alla collaborazione dei diversi dirigenti degli istituti scolastici.
L’iniziativa, promossa dal primo cittadino Alberto Arcidiacono e dall’assessore alla Pubblica istruzione Rosanna Giannetto, ha fatto registrare la piena condivisione di tutta la classe politica monrealese.
“Si tratta di un gesto di solidarietà e di affetto in questo momento storico senza precedenti per i bambini delle famiglie monrealesi – sono le parole del primo cittadino -. Noi, in qualità di amministratori, abbiamo non solo il dovere civico, ma soprattutto l’imperativo morale di prenderci cura dei nostri cittadini e riservare loro le giuste attenzioni. I più piccoli, che, senza aver ancora consapevolezza di quanto realmente si stia consumando sotto i loro occhi, si sono visti all’improvviso catapultati in una dimensione altra rispetto a quella cui erano abituati, hanno diritto ad una dolcezza: una sorpresa come quella che si trova nelle uova di cioccolata. E sarà Pasqua, un momento in cui sentire che c’è qualcuno che pensa a loro e farà di tutto, affinché possano tornare ad uscire, ad abbracciare le persone cui vogliono loro bene – conclude -. Vogliamo ritornare a vivere, ma insieme”. L’iniziativa é stata possibile grazie alla collaborazione della ERG-
“Nel quadro delle attività previste per la Pasqua, in un momento di grande difficoltà – ha aggiunto l’assessore Giannetto – dovuto alle restrizioni causate dal coronavirus, abbiamo deciso di omaggiare a tutti i bambini della città di Monreale il simbolo pasquale per antonomasia, l’uovo di cioccolata. Abbiamo deciso di concentrare la nostra attenzione sui bambini perché sono loro ad aver patito maggiormente l’obbligo di restare a casa. Questo dono ha lo scopo di regalare loro un sorriso ed un momento felice di normalità”.
Buonasera, la notizia è veritiera per metà l’uovo è stato consegnato solo ai bambini che frequentano le scuole all’interno del comune di Monreale, per i tanti bambini residenti a Monreale ma che frequentano scuole fuori dal comune non è stato consegnato nulla, anche se sono figli di contribuenti monrealesi.
È una discriminazione inaccettabile.
In questo momento difficile per molte famiglie una leggerezza del genere non si può accettare.
Gentilmente rettificate l’articolo visto che le uova sono state acquistate dal comune con i soldi di tutti i contribuenti i non con il reddito personale del sindaco. Il gesto poteva essere un gesto bellissimo lo è stato per una parte della comunità non per tutti!