MONREALE – “Le affermazioni del leader di Diventerà Bellissima, il governatore Nello Musumeci, sul progetto di una destra compatta in tutta la nazione, avranno realmente un seguito, oppure hanno solo valore di campagna elettorale”?
Le dichiarazioni del consigliere comunale della Lega, Giuseppe La Corte, fatte duranti i lavori del consiglio comunale di questo pomeriggio, facevano riferimento alla manifestazione del 19 ottobre tenutasi a Roma, organizzata dalla Lega. In quell’occasione erano presenti diversi esponenti del movimento del governatore siciliano, tra i quali anche alcuni monrealesi, come il presidente del consiglio comunale monrealese, Marco Intravaia.
“Lo stesso Presidente Intravaia – ha proseguito La Corte -, è a Monreale alleato di liste civiche di cui fanno parte esponenti di vari partiti di sinistra (PD, LEU)”.
Il consigliere del Carroccio si è rivolto ai consiglieri di maggioranza: “I cittadini, che hanno seguito la campagna elettorale, sono confusi, attendono chiarezza. Voi vi trovate a condividere a Monreale un progetto con il Mosaico. Sarebbe necessario un chiarimento”.
Per rispondere a la Corte, invece dei consiglieri comunali, si è alzato dagli scranni della giunta l’assessore Giuseppe Pupella (Diventerà Bellissima).
“La Corte sa bene che in campagna elettorale il movimento ha spiegato con chiarezza di fare parte di una aggregazione civica, a disposizione del comune di Monreale per risolvere i problemi della città. Facciamo parte di un progetto civico su Monreale. Tanto che non sono emerse mai, nel corso delle attività portate avanti in questi mesi, le provenienze dei singoli soggetti o movimenti, ma i progetti che ci uniscono”.
“Nessuno rinnega la sua appartenenza politica – ha continuato Pupella -. E non c’è da meravigliarsi. La invito invece a criticarci, anche aspramente, qualora il nostro gruppo politico dovesse venire meno agli impegni presentati durante la campagna elettorale, legati alla risoluzione dei problemi del paese.