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Corleone, la giunta Nicolosi si schiera con l’antimafia: “Collaboriamo con le forze dell’ordine”

Corleone, 17 maggio 2019 – L’amministrazione e il Consiglio comunale di Corleone, dopo la notizia del sequestro milionario alla famiglia di Calogero Giuseppe Lo Bue, riconosciuto come uno dei “postini” del boss Provenzano, esprime la sua gratitudine ai carabinieri del ROS e ai militari della Compagnia dei carabinieri di Corleone per la quotidiana attività di lotta e prevenzione della criminalità facente capo alla mafia.

L’amministrazione ha espresso la sua volontà di rinfrancare il nome e la vita di Corleone attraverso un’attiva e fattiva collaborazione con tutte le forze dell’ordine, mettendo in campo tutte le buone potenzialità e i buoni cittadini di cui la città è ricca.

Ieri i carabinieri del R.O.S., e i carabinieri di Corleone, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro di beni emesso dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione – di Palermo su proposta della Procura della Repubblica di Palermo nei confronti di Calogero Giuseppe Lo Buee del suo nucleo familiare per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro. 

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