Monreale, 3 maggio 2019 – Ufficializzato questa mattina l’apparentamento tra il gruppo guidato da Roberto Gambino, composto dalle liste Il Mosaico e Monreale Bene Comune, e il candidato sindaco che andrà al ballottaggio, Alberto Arcidiacono.
Durante la conferenza stampa tenutasi presso il Collegio di Maria, Gambino e Arcidiacono hanno chiarito le dinamiche dell’apparentamento, confermando tra l’altro che è stato frutto di giorni di trattative e di confronto anche con altri gruppi.
“Si tratta di una coalizione che si basa sostanzialmente su una progettualità condivisa. Tutto ciò che faremo sarà volto a trovare le soluzioni migliori per la città, e nessuno è escluso dal nostro progetto” – ha spiegato il candidato sindaco.
Una coalizione che nasce anche da un principio: destra e sinistra non sono concetti che al momento interessano i due rappresentanti politici, l’obiettivo principale che li accomuna è quindi esclusivamente il bene della collettività e la rinascita di Monreale.
La formazione di questo gruppo e la firma dell’accordo mette chiarezza sui numeri che potremmo vedere al ballottaggio, incrementando (e non di poco) le potenziali preferenze per Arcidiacono.
“Il nostro progetto (mosaico e bene comune) – ha dichiarato Roberto Gambino – non si arresta, e continuerà sia nella città e nel territorio con iniziative programmatiche e progettuali già in essere e che si svilupperanno, visto il risultato elettorale della lista del mosaico, anche dentro le istituzioni consiliari, e nel governo di alcuni processi amministrativi e progettuali della città”.
A Rosanna Giannetto verranno assegnate le deleghe alla cultura, pubblica istruzione e sport, a cui viene affidata anche una nuova area tematica: quella delle progettualità con finanziamenti extracomunali.
“Le successive tappe di coinvolgimento del movimento all’interno del governo cittadino verranno consumate tenendo in considerazione sia la mission stessa del movimento che le esigenze della compagine di governo. L’ambito delle politiche sociali e gli istituti di partecipazione democratica saranno privilegiati e in ogni caso presidiati per garantire il massimo coinvolgimento del mondo dell’associazionismo, dei portatori di interessi e degli stessi cittadini”.