Monreale, 2 gennaio 2019 – Giostre rotte, panchine divelte e lasciate in mezzo ai giardini, rifiuti abbandonati ad ogni angolo, piante e statue vandalizzate, cesti dell’immondizia distrutti e mattoni staccati. Sono queste le condizioni in cui versano infelicemente Villa e Antivilla di Monreale, nel totale disinteresse dell’amministrazione.
Gli addetti della ditta Mirto dovrebbero ritirare i rifiuti tre volte alla settimana, lunedì, giovedì e sabato, ma è ormai più di un mese che non viene effettuato il servizio. I ceppi tagliati delle palme si trovano abbandonati in contenitori rotti e fatiscenti ormai da 10 giorni e, come se tanto non bastasse, i contenitori dell’immondizia di proprietà del Chiostro vengono indebitamente lasciati nella Villa.
Un’accoglienza indecorosa per i tanti turisti che quotidianamente vengono in visita a Monreale. I ritardi nella raccolta dei rifiuti impediscono agli addetti di prendersi cura delle piante e degli spazi verdi, a causa dell’accumulo incontrollato di sterpaglie e rami tagliati. La fontana, che solo poche settimane fa era stata pulita e rimessa in funzione da alcuni volontari, è adesso piena di acqua putrida e versa nuovamente in condizioni di degrado.
Artefici di questo sfacelo sono due soggetti distinti: da un lato l’amministrazione, che evidentemente non ha saputo prendere in gestione quanto lasciato dal comitato che si è occupato della villa e che non riesce a garantire una raccolta dei rifiuti organizzata che renda decenti e vivibili questi luoghi pubblici. Da un altro lato gruppi di ragazzini che, indisturbati, distruggono e vandalizzano sistematicamente i luoghi pubblici.
Neanche l’intervento dei carabinieri è servito a fermare questi minori che agiscono incontrollati assumendo atteggiamenti violenti e minacciosi nei confronti dei custodi. Ricordiamo inoltre le condizioni della balconata della Villa, ormai da tempo immemore crollata e attualmente protetta solo da reti metalliche.
Di certo non un bello spettacolo per i turisti che vengono a Monreale per vedere il panorama, ma neanche per i monrealesi che non possono godersi tranquillamente i luoghi pubblici della propria città senza imbattersi in scenari di degrado e vandali muniti di palloni e altoparlanti.
Mancano forse dei luoghi adatti in cui i bambini possano giocare senza danneggiare l’ambiente circostante, come manca forse una maggiore attenzione agli spazi pubblici da parte delle istituzioni competenti – specialmente quegli spazi pubblici che rappresentano la vetrina di questa città.