È stato dato il via libera ai contributi per imprese giovanili del Sud con il provvedimento approvato dal governo nazionale. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo di «Resto al Sud» che sosterrà l’imprenditoria giovanile grazie allo stanziamento di fondi per 1,25 miliardi di euro. Entro Natale sarà emanato il decreto che renderà disponibile il finanziamento. I finanziamenti sono concessi fino ad un massimo di 50 mila euro, o di 50 mila euro per ciascun socio nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200 mila euro.
Il finanziamento, a copertura del cento per cento delle spese ammissibili, è articolato al 35% come contributo a fondo perduto erogato dal Soggetto gestore e al 65% sotto forma di finanziamento bancario a tasso agevolato. Le agevolazioni saranno destinate a giovani che decidono di investire nelle imprese del Sud, di età compresa tra i 18 e i 35 anni e residenti nelle regioni ammesse (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Chi presenta l’istanza di agevolazione deve risultare già costituito in forma d’impresa individuale o di società, anche cooperativa. In alternativa, sarà possibile costituirsi entro 60 giorni dalla data di comunicazione di ammissione al finanziamento. I progetti imprenditoriali possono riguardare la produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non è possibile richiedere gli aiuti per l’avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa Le domande si dovranno compilare online sulla piattaforma disponibile sul sito web di Invitalia.