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Niente tessere gratuite per gli studenti pendolari, ad Altofonte scoppia la protesta

La cittadina parchitana si sveglia con striscione in protesta alla soppressione del servizio gratuito dell'Ast per Studenti e disabili

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Altofonte, 14 settembre 2017 – Il consiglio comunale di Altofonte ha approvato il taglio alla distribuzione di tessere gratuite Ast agli studenti pendolari. Il duro provvedimento del consiglio comunale è una diretta conseguenza delle necessità di far quadrare i conti delle casse comunali, priorità della giunta parchitana guidata dal sindaco Angelina De Luca. 

I cittadini di Altofonte però non hanno mandato giù il provvedimento che mette in difficoltà numerose famiglie e colpisce una delle fasce di cittadini che, anzi, dovrebbero essere tutelati: gli studenti. Questa mattina, Altofonte si è svegliata con uno striscione esposto in piazza Falcone Borsellino, in protesta alla soppressione dell’abbonamento per il servizio gratuito dell’Ast per Studenti e disabili.

Sullo striscione si legge scritto: «Si è votato il cambiamento ma siamo senza abbonamento». 
Qualche giorno fa, infatti, si è formato un comitato, che prenderà decisioni in merito alle prossime iniziative di protesta. Comitato composto da studenti, genitori di questi ultimi e cittadini di Altofonte, unitisi in seguito ad un’assemblea datasi qualche giorno fa, a cui hanno partecipato 200 persone.

Durante l’incontro si è discusso del taglio apportato al servizio gratuito per studenti e disabili che è stato, appunto, uno dei primi provvedimenti varati e messi in atto dal nuovo sindaco di Altofonte: Angelina De Luca, insediatasi alle ultime elezioni, lo scorso giugno. «Uno dei tanti provvedimenti – protesta il comitato – per fare cassa per il comune.

Tramite lo striscione, gli studenti chiedono che il servizio navetta venga immediatamente riattivato, dicendo a gran voce che il diritto alla mobilità non solo non deve essere toccato, ma deve anche restare gratuito.

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