Monreale, 31 agosto 2017 – E’ iniziato l’intervento di ripristino dei marciapiedi di via Biagio Giordano eseguito dalla ditta che si è aggiudicata la gara per la manutenzione delle strade comunali. La stessa ditta nei giorni scorsi ha completato i lavori di ripristino dei marciapiedi di una parte di via della Repubblica.
«La ditta che si sta occupando della manutenzione stradale – afferma l’assessore D’Alcamo a Filodiretto – segue un piano d’interventi che parte un dato oggettivo: gli incidenti che sono state per il comune motivo di risarcimento danni. In programma ci sono altri lavori di manutenzione che serviranno ad eliminare il pericolo per pedoni e automobilisti».
Via Biagio Giordano e via della Repubblica sono state scelte quindi in via prioritaria proprio perché sono strade percorse giornalmente da numerosi alunni e genitori che si recano nelle scuole monrealesi.
Il 24 gennaio 2017 scorso il consigliere comunale Manuela Quadrante (PD) aveva interrogato l’amministrazione comunale proprio sul degrado dei marciapiedi di via Biagio Giordano. In particolare Manuela Quadrante chiedeva quali soluzioni erano state programmate per il ripristino del manto stradale, dei marciapiedi e del decoro di tutta la via Biagio Giordano. «Sono lieta – afferma a Filodiretto – che dopo parecchi interventi, l’interrogazione del gennaio scorso finalmente si stia dando il giusto decora ad una via transitata ogni giorno da cittadini, studenti e personale scolastico».
Attraverso altre note inviate all’amministrazione il consigliere ha chiesto la rimozione dei cassonetti nella piazzetta, richiesta in parte accolta, e il risanamento dell’incrocio tra via Giordano e via Gravina, in cui insistono ancora erbacce e un segnale di stop addossato al muro e una cabina Enel distrutta.
«E’ presente un alto albero di pino che si addossa pericolosamente ad un palo della luce – afferma Manuela Quadrante nella nota inviata alla giunta – e i cui grossi rami creano periodicamente problemi di incolumità per pedoni e automobilisti. Occorrerebbe sistemare il piano sterrato e a mio avviso recuperare l’area funzionalmente a parcheggio, utile per i lavoratori delle scuole e i genitori che lasciano i figli a scuola».