È già da mesi che le famiglie italiane fanno i conti con il caro bollette e le previsioni degli esperti sono che, con il clou dell’inverno alle porte, nelle prossime settimane possa continuare a crescere la spesa media per gas ed energia. Ecco allora qualche consiglio pratico e immediato per risparmiare sulle bollette di casa e alcune stime su quanto si riesce a tagliare effettivamente la spesa per luce e gas adottando poche, semplici, buone abitudini.
Come trovare le offerte migliori per risparmiare sulle bollette
Il modo migliore per risparmiare sulle bollette è senza dubbio richiedere l’allaccio delle utenze luce e gas solo dopo aver confrontato con attenzione le offerte dei diversi operatori, alla ricerca della tariffa più conveniente a seconda delle proprie necessità, delle proprie abitudini e di quelle dei propri conviventi. Si va, del resto, verso la fine del mercato tutelato – prevista in Italia per il 2024 – e verso un mercato libero di gas ed energia: vuol dire, semplificando molto, che anche il prezzo di queste utility sarà regolato dalla famosa legge della domanda e della offerta e già oggi questo ha portato numerosi operatori a modificare al ribasso le tariffe. Nella scelta delle ultime, e se il proprio obiettivo è tagliare la spesa per luce e gas, può essere utile considerare due aspetti spesso trascurati. Il primo è che le offerte che prevedono fasce orarie di consumo differenti permettono di risparmiare, soprattutto se si riescono a concentrare i propri consumi nelle fasce più economiche come sono tradizionalmente quelle serali o della mattina presto. Il secondo è che nella maggior parte dei casi il prezzo di luce e gas è calcolato a scaglioni: a un maggiore consumo corrisponde, cioè, un maggiore costo per kilowatt orario nel caso dell’energia. Risparmiare sulle bollette è, così, questione di ridurre i propri consumi e, come in parte già si accennava, ci sono buone abitudini che possono aiutare in questo senso.
Le migliori abitudini per tagliare la spesa di luce e gas
La cottura passiva – o cottura a fuoco spento – è solo la più trendy del momento, tornata in auge dopo essere stata lodata sui giornali da premi Nobel per la fisica e divulgatori scientifici. Ci sono altri semplici accorgimenti, come usare sempre i coperchi delle pentole e quando possibile le pentole a pressione o preferire il microonde al bollitore da fornello per riscaldare l’acqua del tè, che permettono di risparmiare sulla spesa per il gas. Anche docce più corte, di massimo cinque minuti, possono far diminuire i consumi. “Altroconsumo” ha stimato, però, che si possano risparmiare sulle bollette fino a novanta euro all’anno per ogni grado in meno su cui è impostato il riscaldamento domestico: la temperatura ideale è di 20° nella zona giorno e tra i 16° e i 18° nella zona notte. Da evitare a tutti i costi sono anche distrazioni che possono far lievitare la spesa per luce e gas come lasciare le finestre aperte mentre termosifoni o climatizzatori sono accesi e TV e altri piccoli elettrodomestici in stand-by anche quando non si prevede di utilizzarli per lungo tempo. Se l’obiettivo è risparmiare sulle bollette, però, la vera differenza la fa aumentare efficienza e classe energetica della propria casa partendo, perché no, dallo scegliere elettrodomestici di classe A o superiore.