Come ogni anno l’arrivo del mese di dicembre segna la trasformazione delle città che in occasione del Natale diventano luoghi incantati ricchi di luci, addobbi e mercatini. Mentre si passeggia per le vie dei centri storici in cerca di idee regalo non è raro imbattersi in Babbo Natale, che insieme ai suoi elfi si ferma per concedere allegre foto ricordo ai bambini. Nel periodo che precede il Natale in Sicilia si rinnovano antiche e nuove tradizioni come quella di riunirsi nelle case per giocare alla tombola insieme a parenti ed amici o quella di visitare i villaggi di Babbo Natale allestiti in diverse località dell’isola. Un’altra consuetudine legata alle feste natalizie è quella di acquistare il biglietto della lotteria, dal momento che l’estrazione avviene il 6 gennaio. L’anno scorso vinto un milione in Sicilia (a Trapani); anche se è innegabile che l’interesse e le vendite sono diminuite anno dopo anno; forse non è tutto negativo perché con meno vendite le probabilità dal 2014 al 2020 sono aumentate. E poi ci sono le estrazioni dei premi minori giornalieri da 10 mila euro, che si svolgono all’interno del programma di RAI 1 abbinato all’evento “È sempre Mezzogiorno!” condotto da Antonella Clerici.
Il Natale dei mercatini e dei presepi
Natale equivale allo scambio dei doni sotto l’albero, anche se quest’anno il budget per gli acquisti natalizi accantonato dalle famiglie è inferiore a causa del caro bollette determinato dalla guerra in Ucraina. In soccorso dei consumatori arrivano come sempre i mercatini di Natale in cui è possibile acquistare degli oggetti fatti a mano ad un prezzo contenuto. A Palermo, in piazzale Giotto, a partire dal 22 novembre viene allestita la Fiera del Natale con più di 100 espositori presso cui acquistare originali pezzi artigianali e idee regalo di ogni tipo. Durante le feste sarà possibile ammirare in città presepi di diverse fogge, uno dei più visitati è quello allestito nella splendida cornice della Cappella Palatina un prezioso gioiello incastonato all’interno del Palazzo dei Normanni. Da non trascurare è la possibilità di visitare i presepi viventi ospitati in antichi borghi della Sicilia, che tornano a prendere vita grazie ad una moltitudine di visitatori alla scoperta di antichi mestieri e tradizioni appartenenti al passato. Durante il periodo natalizio sono tanti gli appuntamenti previsti in città: concerti, zampognari, spettacoli teatrali e attività creative dedicate soprattutto ai più piccoli.
Il Natale di Monreale
A Monreale si rinnova l’appuntamento con il presepe vivente organizzato dall’associazione teatrale TE.M.A, che si distingue per la passione profusa nella cura di ogni dettaglio. Il presepe prende vita presso l’area monumentale del complesso “Guglielmo II” che diventerà teatro di antichi sapori e antichi mestieri messi in scena da protagonisti vestiti con costumi rigorosamente d’epoca. Il mistero mistico della natività di Betlemme si fonde con il fascino del passato per richiamare ogni anno a Monreale migliaia di visitatori. Sempre a Monreale, in Piazza Guglielmo II, sarà possibile ammirare l’albero ricoperto da mattonelle con vernice dorata a cura del professor Renato Messina in accordo con l’assessore Letizia Sardisco. L’albero, il cui montaggio è affidato a diversi volontari, raggiungerà l’altezza di circa 10 metri e i suoi colori richiameranno quelli del celeberrimo Duomo.