PALERMO – Un tavolo di confronto e collaborazione tra il mondo delle RSA e la Regione siciliana, sulla grande questione dell’assistenza socio sanitaria e assistenziale nell’Isola. È quanto richiesto dal comparto sociosanitario di Confindustria Sicilia, che lancia un appello accorato alla Regione e manifesta la propria assoluta disponibilità alla collaborazione su alcuni punti importanti. A partire dalla riorganizzazione dell’attività delle RSA sul territorio siciliano per garantire un collegamento a rete con gli altri servizi sanitari territoriali, all’aggiornamento degli standard di personale e all’adeguamento della tariffa giornaliera riconosciuta dalla Regione. Infine, una sburocratizzazione e un alleggerimento di tutte le procedure di ingresso e accettazione dei pazienti e degli assistiti, dato che l’attuale prassi amministrativa è estremamente complessa e gravosa per le strutture e per i pazienti.
Su questi punti fondamentali le RSA di Confindustria chiedono un incontro e un dialogo nella speranza di poter raggiungere un obiettivo comune. “Tutto il settore – fa notare il presidente del comparto Francesco Ruggeri – è in grave crisi, per evitare ripercussioni sui livelli occupazionali è fondamentale affrontare questi problemi. Siamo certi che l’assessore anche stavolta dimostrerà la sua sensibilità nei confronti delle nostre istanze e accoglierà la richiesta di incontro e di composizione di un tavolo tecnico per risolvere questi punti critici”.