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Monreale, accusati di associazione per delinquere, per i due dipendenti ex ATO arriva la prescrizione

Incendi, furti di carburante, truffa in danno dell’Alto Belice Ambiente, l’indagine dei Carabinieri Monreale era iniziata nel 2014

MONREALE – Arriva la prescrizione del reato di associazione per delinquere per C. L. F.  e V. R., due ex dipendenti dell’ex ATO – Alto Belice Ambiente, che nel 2013 erano stati coinvolti in una indagine dei Carabinieri di Monreale relativa ad una serie di attività criminose condotte nei confronti della società dei rifiuti.

Incendi, furti di carburante, falsità in atti, truffe tra i reati commessi a danno dell’ex ATO. E C L. F.  e V. R. erano finiti sotto processo davanti il Tribunale di Palermo, accusati di associazione per delinquere e falsità in atti privati. Dopo 8 anni di indagini portate avanti dalla Procura della Repubblica di Palermo, il Tribunale penale di Palermo, accogliendo le richieste formulate dalla Procura della Repubblica e dal collegio difensivo, con ordinanza emessa in camera di Consiglio ed in costanza di processo, ha disposto la estinzione del procedimento penale a loro carico. 

A darne notizia gli Avvocati Salvino Caputo, Francesca Fucaloro e la Dr. Ssa Giada Caputo, che ha curato tutta la attività investigativa difensiva e la voluminosa produzione documentale, che hanno difeso sin dall’inizio i due dipendenti ex Ato, C. L. F. e R. V.
Le indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Monreale nel 2013 avevano avviato una complessa attività di indagine finalizzata ad individuare una articolata associazione criminale finalizzata alla commissione di reati satelliti di falsità in atti, truffe in danno della società, incendi e furti di carburante. I difensori avevano, sin dall’inizio della vicenda, provato a dimostrare l’estraneità dei due dipendenti, producendo documentazione e dichiarazioni testimoniali. 

“Dalla lunga istruttoria, indagini preliminari e fase dibattimentale – dichiarano i legali -, gli elementi a carico dei due imputati erano diventati molto labili a fronte delle contestazioni mosse ab origine dai Carabinieri e dalla Procura”. 

Il Tribunale collegiale di Palermo accogliendo le richieste formulate sia dalla pubblica accusa che dal collegio difensivo dello Studio Legale Salvino Caputo, ha dichiarato l’estinzione del processo a carico di C. L. F  e V. R per intervenuta prescrizione. Si chiude così una lunga sotto posizione a processo per gravi reati, da sempre negati dai due imputati durata oltre 8 anni.

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