Oggi il governo Draghi esaminerà in Consiglio dei Ministri la modifica della durata del green pass per i soggetti vaccinati con tre dosi. L’ipotesi, spiegano fonti di governo, è quella di rendere illimitata la durata della certificazione verde, fatte salve nuove situazioni di carattere sanitario e in attesa che Ema e Aifa decidano su una eventuale quarta dose.
Anche se su quest’ultimo punto l’opposizione chiedeva la quarta dose solo per i soggetti fragili. Nel Consiglio dei ministri di oggi, inoltre, dovrebbe approdare il decreto che mira a semplificare le norme in vigore per la quarantena, uniformando i criteri previsti per la scuola primaria a quelli applicati per la scuola secondaria.
La Dad, quindi, scatterebbe con tre casi positivi in classe anche alle elementari e non con due come è attualmente. L’intento è quello di limitare il più possibile la Dad e fare maggiore ricorso alla Did (didattica integrata).
Possibili cambiamenti anche per i tamponi agli studenti
L’attuale sistema prevede due tamponi, uno dopo la scoperta di un caso in classe e uno cinque giorni dopo, con le nuove norme potrebbe esserne necessario uno solo, dopo tre giorni dalla scoperta. Dovrebbero invece rimanere invariate le regole per asili nido e scuole dell’infanzia.
Sistema a “colori”, mascherine all’aperto e discoteche
Il Consiglio dei Ministri di oggi dovrà prolungare giuridicamente l’obbligo di 10 giorni per le mascherine all’aperto e per la chiusura delle discoteche. Probabile anche il superamento del sistema a “colori” attuale, con le quattro zone: bianca, gialla, arancione e rossa. Altro punto al centro della seduta sarà la verifica dello stato di attuazione del Pnrr.