MONREALE – Saranno le forze dell’ordine ad indagare su quanto si è verificato questa notte all’interno del parcheggio Torres. La macchinetta per il pagamento dei biglietti per il parcheggio questa mattina è stata trovata divelta. Qualcuno, armato di una sorta di piede di porco, ne ha divelto il coperchio nel tentativo di aprire la cassetta che contiene le monete. Ma si è arreso dinanzi alla cassetta di sicurezza posta all’interno che non è riuscito a scassinare.
Forse per scaricare la rabbia dovuta alla delusione, i protagonisti del tentativo di furto si sono scagliati contro i pesantissimi vasi posti a corredo del parcheggio. Uno è stato rotto e riversato per terra, un altro è stato sfondato con una pala.
Anche la porta del magazzino comunale a ridosso del parcheggio è stata aperta. Una sedia a rotelle è stata prelevata all’interno per essere poi abbandonata sul piazzale.
Ma non si tratta di un caso isolato. Già la scorsa settimana il chiosco ubicato all’interno del parcheggio è stato preso di mira. È la titolare, Silvana Lo Iacono, a raccontarlo. “Hanno aperto lo sportello del contatore per staccare la luce così da spegnere l’impianto di videosorveglianza, e poi hanno provato a scassinare la porta del chiosco. Hanno rubato i tavolini e sedie”.
“Quello che c’è di bello nel parcheggio è stato messo da noi, come i vasi con i fiori, la staccionata che delimita l’aiuola. Ma hanno distrutto tutto”.
“Il parcheggio è ormai da tanto tempo in balìa di ragazzini che arrivano con i motorini o con le biciclette”.
In estate già alle 16,00 si presentano, scorrazzando con i loro mezzi.
“Si tratta sia di maschi che di femmine, si mettono a correre, se li richiami rischi come minimo di ricevere parolacce. E non voglio descrivere le scene di sesso svolte alla luce del sole”.
Sul posto questa mattina sono sopraggiunti gli agenti della Polizia Municipale di Monreale.