CORLEONE – Incassava il reddito di cittadinanza concesso a un’altra persona, deceduta nello scorso 2020. La truffa è stata scoperta dalla guardia di finanza dopo un’approfondita e accurata indagine, incrociando i dati con l’Inps.
L’uomo, un quarantenne, è stato così denunciato per truffa aggravata per aver indebitamente percepito, successivamente alla morte dell’originale beneficiario, redditi per 4mila euro complessivi. I finanzieri hanno successivamente scoperto che nel gennaio 2021, dopo la morte del beneficiario del reddito di cittadinanza, un’altra persona ha presentato, per conto del defunto, una nuova dichiarazione sostitutiva unica mirata a garantire il proseguimento dell’erogazione del beneficio, fino a scadenza prevista a giugno 2021.