POGGIO SAN FRANCESCO (MONREALE) – A partire da oggi, presso il centro Maria Immacolata di Poggio San Francesco, durante il V convegno nazionale del Parlamento della legalità internazionale al quale parteciperanno studenti, rappresentanti delle forze dell’ordine, della Chiesa e della politica, verrà assegnato l’Oscar dell’onestà a Mara Turdo e Mimmo La Malfa, rispettivamente autrice e ideatore di un testo teatrale intitolato “Un Angelo vestito da prete”.
Mara Turdo, scrittrice e poetessa, durante un incontro casuale in un bar della cittadina normanna con il mosaicista Mimmo La Malfa accetta l’invito dell’amico a mettere su carta un testo che possa arrivare dritto alle coscienze.
Nasce così “Un Angelo vestito da prete”, una narrazione che ribadisce con forza la voglia di giustizia e di legalità che non può essere silenziata da bavagli imposti da uomini corrotti.
Palermo urla a gran voce contro le mafie, le angherie, i soprusi e gli abusi. È questa la storia che ha come protagonista Antonio Cassetta, detto Spinuzza, che intreccia il suo vissuto con quello di don Pino Puglisi.
La regia di ” Un Angelo vestito da prete” è di Giusy Salamone.
La coreografia di Sabrina Conoscenti.
La consulenza musicale è stata affidata a Tiziano Ferraro.
Il testo verrà portato in scena dalla compagnia il Tritone giorno 13 Novembre ore 21,00.
L’arte é il modo piú bello per preservare la memoria.
Complimenti