MONREALE – Anche la Cattedrale è stata, in quest’ultimo anno, vittima del Covid.
Per quanto riguarda la questione sacramentale, molti fidanzati hanno recentemente disdetto la data del loro matrimonio. “Nell’incertezza che il coprifuoco si prolungasse o meno alcuni avevano già disdetto. Una ventina hanno annullato la data. Ora che non si sa se lo prolungheranno dalle 22 a mezzanotte e se si prolungherà temporalmente fino al 31 di luglio, qualcuno ha scelto di spostare il matrimonio dal pomeriggio al mattino, per riuscire a celebrare l’evento appropriatamente. C’è chi cerca di resistere nella prima metà di luglio, nella speranza di un cambiamento di programma” ci dice Padre Nicola Gaglio.
Per quanto riguarda il turismo e le visite guidate, si sta terminando di progettare un servizio videoguidato online accessibile sia alle scuole che ai gruppi o ai singoli. “Un modo per informare i visitatori, ma che non può sostituire la fruizione diretta dell’opera d’arte.” Tramite immagini a 360 gradi del duomo e del chiostro, la guida interagirà con gli ospiti per spiegare le bellezze dei due monumenti.
“La nostra speranza è che tornino i visitatori, sia perché è giusto che i cittadini abbiano la possibilità di conquistare nuovamente libertà di movimento, sia perché dal punto di vista economico siamo ormai con l’acqua alla gola. Siamo stati per 12 mesi chiusi a livello monumentale, mentre la chiesta è stata aperta anche durante il lockdown, cosa che chiaramente comporta delle spese. Ciò significa che c’è stata la possibilità di mettere qualcosa da parte soltanto nei 3 mesi estivi durante i quali abbiamo potuto aprire alle visite. Abbiamo vissuto un po’ di rendita. Dal punto di vista economico è un disastro non solo per noi ma per tutta la buffer zone annessa alla Cattedrale: dai negozietti di souvenir, alle bancarelle, al ristoro. E poi essere privati della possibilità di girare significa essere privati della bellezza”.
“Tutto è dominato dall’incertezza, da un senso di provvisorietà. Dovremmo però farne tesoro. Il Santo Padre ha detto di non far passare questo periodo senza trarci qualcosa di buono”.