MONREALE – Si fa sempre più incandescente il dibattito politico sulla costruzione del nuovo cimitero in contrada Renda. Il Project financing presentato dal consorzio di imprese AGORAA e passato al vaglio dell’ufficio finanze del comune ha raccolto il primo e forte NO da parte di una costola importante della maggioranza di governo, il Mosaico.
Diventerà Bellissima, altra componente importante della coalizione a sostegno del sindaco Musumeci, non si esprime ancora. Su questo colonne l’assessore di riferimento, Geppino Pupella, aveva sostenuto alcuni elementi a sostegno della validità del progetto, pur chiarendo che la competenza della sua approvazione è del consiglio comunale. Per il capogruppo Flavio Pillitteri è ancora prematuro esprimere un giudizio sul progetto che si trova ancora in una fase di studio, al vaglio delle commissioni consiliari.
Getta benzina sul fuoco il consigliere di opposizione, Mimmo Vittorino (Popolari per Monreale), che chiede al Mosaico di chiarire meglio quanto dichiarato ieri.
“Si tratta di affermazioni autorevoli e significative – spiega Vittorino -, che provengono da esponenti politici di primo piano che hanno contribuito all’elezione del Sindaco e sostengono l’attuale maggioranza. Frasi come quelle affermate da Gambino, secondo cui, “pur di assecondare interessi privati di soggetti che, da parte di qualcuno che vuole raccontare una bella favoletta, vengono presentati come i salvatori della patria, impongono che venga fatta chiarezza””.
“La Città – continua Vittorino – ha il diritto di conoscere chi ha interessi privati in un’opera pubblica di tali costi e dimensioni e chi sono i soggetti che intendono presentarsi come i salvatori della patria. Gambino – ha concluso Vittorino – per la coerenza che tutti gli riconosciamo, ha il dovere di rendere pubblici, nomi, fatti e natura degli interessi privati. Invito anche il Sindaco a riferire subito in Consiglio Comunale a tutela della legalità e della buona amministrazione”.