Se febbraio l’abbiamo chiuso con un tipo di influenza virale, marzo si apre con uno nuovo, stavolta più forte. Stiamo parlando del nuovo virus intestinale che in queste ore sta mettendo a letto migliaia di palermitani con mal di pancia e vomito.
Generalmente l’influenza raggiunge il suo picco tra capodanno e metà marzo. La causa dell’aumento del rischio di contagio in questo periodo è causato dalla continua variazione delle temperature, freddo e caldo improvvisi.
Questo nuovo virus influenzale ha dei precisi sintomi che sono stati manifestati da migliaia di persone contagiate e sono.
- Raffreddore
- Febbre improvvisa dai 38°
- Tosse, mal di gola, congestione nasale
- Mal di testa, sonnolenza
- Disturbi gastrointestinali
- Diarrea, vomito e nausea accompagnati dalla mancanza di appetito
Dato che sono tutti sintomi dell’influenza, comuni e molto simili a quelli del Coronavirus, è bene ricordare che l’influenza può definirsi tale se è associata alla comparsa di febbre improvvisa più alta di 38 gradi che dura tra i 3 o 4 giorni, accompagnata da brividi e sudorazione.
Anche questa influenza nei bambini e negli adulti può durare dai 7 ai 10 giorni. La comparsa dei primi sintomi varia dai 3 ai 7 giorni con il forte mal di testa.
Anche per questa influenza il contagio avviene attraverso le goccioline di muco e saliva espulse dalla tosse o mentre si parla. Per questo motivo i medici consigliano di parlare a una “distanza di sicurezza” per evitare di contagiare l’altra persona.