La giunta municipale di Monreale nella seduta del 31 dicembre scorso ha deliberato di prorogare per tutto il 2020 l’utilizzo dei soggetti impegnati presso il Comune nello svolgimento di attività socialmente utili.
“Era quantomai opportuno, anzi assolutamente doveroso, adottare questo provvedimento – dichiara Nicola Giacopelli, segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica – per fare in modo che questi lavoratori, che ormai da oltre vent’anni prestano servizio presso l’ente, possano continuare ad operare negli uffici comunali dove sono attualmente assegnati. Va riconosciuto che l’attuale amministrazione, come i fatti e gli atti testimoniano, si è convintamente e concretamente impegnata nel tutelare il personale Asu, nei confronti del quale in particolare il sindaco e l’assessore Pupella hanno sinora dimostrato grande attenzione e rispetto”.
Per questa particolare categoria di precari (cinque diplomati e due laureati) è stato di recente approvato dalla giunta Arcidiacono uno specifico “programma di fuoriuscita” dal bacino dei lavori socialmente utili, allo scopo di permettere il loro inserimento in pianta stabile nell’organico comunale, da attuarsi attraverso l’espletamento di procedure concorsuali riservate.
“Se, com’è auspicabile, tutto dovesse procedere per il verso giusto – aggiunge Giacopelli – sarà possibile assicurare agli Asu la stabilizzazione entro quest’anno: ritengo che il sindaco manterrà fede agli impegni assunti in tal senso sia con gli interessati, sia con le organizzazioni sindacali. Per parte nostra, noi della Cisl siamo e resteremo al fianco di questi lavoratori, che sanno di poter sempre contare sul nostro impegno a sostegno delle loro aspettative e delle loro rivendicazioni, che per troppo tempo sono rimaste disattese”.