Stop dal 15 giugno fino al 15 ottobre a fuochi di sterpaglie, a stabilirlo l’ordinanza sindacale.
Continua a salire la colonna di mercurio, nei prossimi giorni sono attese infatti temperature con valori sopra la media.
Per limitare gli incendi estivi e garantire l’incolumità tocca mantenere puliti prati e aree boschive, specie dove confinano con strade trafficate. La mancata osservanza dei divieti, comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalle vigenti disposizioni in materia.
Ma come al solito non tutti rispettano le regole. A stupire, come gli scorsi anni, sono soprattutto i terreni di proprietà comunale, in cui si assiste a un proliferare di vegetazione spontanea, rovi e sterpaglie.
È il caso di un di terreno incolto tra via Salita Caputo e via Palmiro, nel quartiere alle spalle della Collegiata, che sta creando disagi ai residenti della zona. Erba alta e soprattutto il rischio concreto del prolifera di insetti, topi e di possibili incendi con l’arrivo del caldo. Infatti, gli abitanti chiedono un intervento da parte dell’amministrazione.