Monreale, 8 maggio 2019 – Giorno 12 maggio i monrealesi saranno chiamati nuovamente alle urne per esprimere la loro preferenza su chi governerà la città nei prossimi cinque anni. Se votare al primo turno poteva presentare delle difficoltà a causa della presenza di liste, candidati al Consiglio e ben otto candidati a sindaco, al ballottaggio la faccenda è molto più semplice.
La scheda che verrà data agli elettori sarà divisa in due parti: nella parte alta di entrambi i lati sarà indicato il nome del candidato sindaco, mentre sotto il nome saranno elencate le liste che lo sostengono.
Per esprimere la propria preferenza sarà sufficiente mettere una X sul nome del candidato per cui si vuole votare. Ad ogni modo sarà considerato valido anche il segno che l’elettore avrà posto sul simbolo di una lista: in tal caso il voto sarà, ovviamente, considerato attribuito al sindaco sostenuto dalla lista in questione.
Visto il legame inscindibile che esiste al ballottaggio tra il candidato e le liste che lo sostengono, non è previsto il voto disgiunto: la scelta è solo tra un candidato e l’altro, non è possibile quindi esprimere preferenza per un candidato e per una delle liste che appoggiano l’altro candidato. Se una simile circostanza dovesse avvenire, il voto sarà considerato nullo perché non è ritenuta chiara la scelta dell’elettore.