Monreale, 4 maggio 2019 – Definito l’apparentamento tra Arcidiacono e Gambino, resta da comprendere quale sarà la conformazione del nuovo consiglio comunale dopo il voto del 12 maggio. Chi occuperà i 24 scranni, quanti volti nuovi faranno per la prima volta ingresso in aula consiliare nel corso della prossima legislatura?
Molti candidati sono in fibrillazione. In base alla scelta del sindaco, cambierà lo scenario politico in consiglio comunale.
Solo in 15 tra i candidati hanno lo scranno assicurato indipendentemente da chi verrà eletto sindaco. L’elezione degli altri 9 dipenderà invece da quale coalizione risulterà vincente. Con l’attribuzione del premio di maggioranza, infatti, dei 24 seggi totali, 14 andranno alla coalizione vincente, 10 all’opposizione.
Il premio di maggioranza consiste nel 40% dei seggi, nella fattispecie 14,4. Viene fuori un valore decimale che secondo alcuni deve essere adeguato per eccesso, a 15, secondo altri per difetto, a 14. In base a questa seconda ipotesi, che appare la più accreditata, gli scenari sarebbero i seguenti:
Nel caso in cui dovesse vincere Alberto Arcidiacono:
14 seggi alla coalizione vincente:
Mosaico 5: Fabrizio Lo Verso, Davide Mirto, Letizia Sardisco, Francesco La Barbera, Ignazio Davì
La Nostra Terra 4: Paola Naimi, Giulio Mannino, Angelo Venturella, Rosario Ferreri
Diventerà Bellissima 3: Marco Intravaia, Flavio Pillitteri, Santina Alduina
Obiettivo Futuro 2: Sandro Russo, Riccardo Oddo
10 seggi alla coalizione perdente:
1 a Piero Capizzi, di diritto, in quanto candidato sindaco arrivato secondo
Alternativa Civica 3: Pippo Lo Coco, Gery Valerio, Silvio Terzo
Popolari per Monreale 2: Giuseppe Di Verde, Mimmo Vittorino
Lega 1: Giuseppe La Corte
Forza Italia 1: Antonella Giuliano
Per Monreale Caputo sindaco 1: Andrea Noto
Movimento Cinque Stelle 1: Fabio Costantini
Nel caso in cui dovesse vincere Piero Capizzi:
14 seggi alla coalizione vincente:
Alternativa Civica 8: Pippo Lo Coco, Gery Valerio, Silvio Terzo, Mario Micalizzi, Nadia Olga Granà, Rita Acquaviva, Antonella Lo Presti, Giuseppe Cangemi
Popolari per Monreale 6: Giuseppe Di Verde, Mimmo Vittorino, Valeria Giardi, Giuseppe Massaro, Alba Badagliacca, Benedetto Mammina
10 seggi alla coalizione perdente:
1 a Alberto Arcidiacono, di diritto, in quanto candidato sindaco arrivato secondo
Mosaico 2: Fabrizio Lo Verso, Davide Mirto
La Nostra Terra 2: Paola Naimi, Giulio Mannino
Diventerà Bellissima 1: Marco Intravaia
Obiettivo Futuro 1: Sandro Russo
Lega 1: Giuseppe La Corte
Forza Italia 1: Antonella Giuliano
Movimento Cinque Stelle 1: Fabio Costantini
Un dato che emerge è che nel caso di vittoria di Piero Capizzi la lista “Per Monreale Caputo sindaco” potrebbe non esprimere alcun consigliere comunale. L’incertezza è legata al fatto che l’ufficio centrale elettorale deve fornire i dati ufficiali sulle preferenze di lista, potrebbe variare quindi la ripartizione dei seggi. Qualora la lista La nostra terra, in caso di vittoria di Capizzi, ottenesse 2 seggi, quella di Caputo ne otterrebbe 0. Oppure potrebbero spartirsi i due seggi le due liste. Andrea Noto, il più votato della lista “Per Monreale Caputo sindaco”, potrebbe aggiudicarsi lo scranno in consiglio comunale.
comunque vada una bella manata ri fangu