Monreale, 2 maggio 2019 – Si è chiuso intorno alle 22,00 l’incontro tra la delegazione di Roberto Gambino e quello di Alberto Arcidiacono. Con molta probabilità entro domattina verrà siglato l’accordo, frutto di ripetuti incontri tra le parti e da interminabili discussioni interne alla coalizione formata da Mosaico e da Monreale Bene Comune.
Due le opzioni in campo, che avrebbero ottenuto il placet di Arcidiacono: un apparentamento “gratuito”, squisitamente tecnico, che non prevede il riconoscimento di alcuna poltrona assessoriale, oppure un apparentamento politico, basato sull’ingresso in giunta di un esponente del gruppo di Gambino. In questo caso il nome più probabile, ma non confermato, sarebbe quello di Rosanna Giannetto, esponente di Monreale Bene Comune, che nonostante il forte riconoscimento elettorale (360 preferenze), è rimasta fuori dal consiglio. Se l’apparentamento si farà, all’ex consigliere andrebbe la delega alla Progettazione, Sport e Cultura. Assieme a lei in giunta siederanno Nicola Taibi, Giuseppe La Fiura, Daniela Battaglia, già designati da Arcidiacono. Rimarrebbe ancora da assegnare la quinta poltrona.
La seconda opzione lascia aperta all’area Gambino la possibilità di avere una maggiore presenza in giunta, attraverso il riconoscimento di un altro assessorato, nel caso in cui si decidesse di allargare la giunta da 5 a 7 assessori, come previsto dalla recente modifica alla legge elettorale siciliana.
Arcidiacono, che avrebbe accettato le due proposte alternative, dovrà attendere ancora domattina perché Gambino sciolga la riserva.
In queste ore è infatti in corso un incontro tra le due delegazioni per esaminare punto per punto il programma. Solamente se si troverà una piena convergenza si potrà brindare all’accordo, domattina, in anticipo di un giorno rispetto alla scadenza di sabato.
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