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“Qui non potete sostare”. Tassisti monrealesi multati dai vigili. E monta la protesta

 

Monreale, 23 aprile 2019 – Si è beccato una multa di 42 € da parte dei vigili urbani del comune. La sua infrazione dovuta al fatto di avere parcheggiato il proprio taxi intorno alla villetta, in piazza Vittorio Emanuele II, dinanzi al municipio, al di fuori delle aree appositamente definite.

È quello che è successo sabato 20, quando il tassista Piero Di Liberto si è visto comminare la contravvenzione. Assieme a lui anche altri colleghi monrealesi avevano parcheggiato le proprie autovetture nella zona vietata.

“Qui i taxi non possono stare”, hanno spiegato i vigili ai riluttanti tassisti, che alla fine, dopo una accesa discussione con gli agenti della Polizia Municipale e dinanzi alla minaccia pecuniaria, hanno ceduto e spostato i mezzi.

I tassisti monrealesi però ritengono di essere vittima di una forte ingiustizia.

A Monreale gli stalli riservati ai taxi sono 7, sono posti all’inizio della SP 69, la via che dalla piazza conduce a Palermo, ma spesso si trovano occupati dai taxi provenienti dal capoluogo. 

“I sette stalli di Monreale sono riservato ai nostri taxi, non a quelli dei palermitani, che dovrebbero fare scendere i passeggeri e andare via, ed invece li attendono all’uscita dal Duomo”, lamentano i tassisti monrealesi. “A Palermo ci sono 320 stalli riservati ai 320 tassisti palermitani. Noi non possiamo sostarvi, perché in tal caso verremmo regolarmente multati. A Palermo esiste una squadra dei vigili urbani addetta appositamente a questo controllo”.

“A Monreale invece questo non avviene. Dobbiamo osservare che i nostri parcheggi vengano occupati dai tassisti provenienti da un altro comune. Noi non abbiamo l’autorità per farli spostare. È un compito che devono svolgere i vigili urbani. Sono loro a vigilare sui tassisti dotati di apposita autorizzazione del comune”.

La procedura prevede che il cliente venga servito dalla prima autovettura libera, che sosta negli appositi parcheggi, dove i tassisti dovrebbero essere disposti in fila. “Invece noi ci troviamo costretti a stare al di fuori della fila, occupata dai palermitani. Oltre al danno la beffa”. I vigili sabato non hanno voluto sentire ragioni, e dinanzi alla irremovibilità dei tassisti hanno staccato la prima contravvenzione.

Della situazione si parla da anni. Nonostante l’incontro tenuto dal sindaco Piero Capizzi con l’omologo di Palermo, Leoluca Orlando, non è stata trovata ancora una soluzione. E il rischio è che possa degenerare.

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