Monreale, 23 febbraio 2019 – Si è tenuta ieri pomeriggio la visita a Monreale del Senatore Lega e Vicepresidente della Commissione Bicamerale Ecoreati Luca Briziarelli, che accompagnato dal Capogruppo Lega a Palermo e Responsabile Enti Locali in Sicilia Igor Gelarda, dal Responsabile Enti Locali Lega della Provincia di Palermo Elio Ficarra, dal candidato Sindaco della Lega a Monreale Giuseppe Romanotto, dal Consigliere Comunale Lega Monreale Giuseppe La Corte e dalla Responsabile Lega Monreale Teresa Alisena, ha potuto vedere il Duomo di Monreale per poi recarsi a Trapani per ulteriori incontri.
Cogliendo l’occasione la redazione di Filo Diretto ha posto alcune domande a Igor Gelarda e al candidato Sindaco Giuseppe Romanotto riguardo il movimento e la corsa alle amministrative.
D: Riguardo la selezione della classe politica della Lega in Sicilia, come è avvenuta la selezione? Considerando che Romanotto è già stato consigliere per l’amministrazione Di Matteo che, 5 anni fa, alle scorse consultazioni, era stata bocciata dai cittadini?
Gelarda: La Lega qua in Sicilia si sta radicando e sta creando una nuova classe dirigente. Ci sono due presupposti per entrare nella Lega come classe dirigente: essere brave persone ed essere profondi difensori e conoscitori del proprio territorio. Entrambe queste qualità si concentrano in Giuseppe Romanotto, candidato Sindaco Lega a Monreale. Una classe dirigente nuova, fatta da giovani, e che non guardi al passato di quella classe dirigente politica siciliana che ha rovinato l’isola.
D: In questa campagna la Lega si presenta da sola, senza accordi con altre liste o movimenti. Non potrebbe essere una scelta perdente?
Romanotto: Ancora le coalizioni non sono state definite, siamo ancora abbastanza aperti al dialogo, ovviamente un dialogo di centro destra. Noi abbiamo uno zoccolo duro, abbiamo le nostre idee, abbiamo un programma che può essere ancora condiviso e scritto con altre forze politiche di centro destra, ma con le idee chiare si va avanti lo stesso.
D: È possibile qui a Monreale un accordo con M5S?
Romanotto: I 5 Stelle, per loro regolamento, hanno la finalità di correre da soli, non sarebbe possibile.
D: C’è qualche novità sulla lista? Possibili assessori?
Gelarda: C’è un fermento tale attorno alla lista di Giuseppe Romanotto e della Lega di Monreale che ogni quarto d’ora dovremmo dare delle novità. Il discorso non è andare o non andare da soli, la Lega ha un progetto aperto, se ci sono delle persone che vogliono sposare questo progetto e dare a Monreale il governo del buonsenso saranno i benvenuti. Ci sono tante interlocuzioni, noi siamo aperti a tutti quelli che amano il territorio.
“La Lega sta lavorando sul territorio di Monreale – ha successivamente dichiarato Elio Ficarra -, abbiamo espresso il miglior candidato possibile perché è il sinonimo di una nuova classe dirigente, un modello di chi lavora per il riscatto e la riqualificazione del territorio. Chi meglio di Giuseppe Romanotto può interpretare questo ruolo? Visto anche che tantissimi cittadini di Monreale ci hanno chiesto di mettere in campo il miglior candidato possibile, noi ci siamo adoperati perché Romanotto sia un modello della Lega Sicilia”.